10 gennaio 2016

PRESTITO SOCIALE, COME CAMBIANO I RENDIMENTI CON COOP ALLEANZA 3.0




Con la fusione attiva dal 1 gennaio di Coop Adriatica, Coop Nordest e Coop Estense in Coop Alleanza 3.0 ecco come sono cambiate le remunerazioni sui libretti dei soci
 
 




La nascita di Coop Alleanza 3.0, con la storica fusione delle coop del distretto adriatico, è senz'altro un evento di grande rilievo in un mondo, quello cooperativo, dove i cambiamenti sostanziali arrivano col contagocce e le carriere dei manager durano ere geologiche. Forse risalterebbe ancor di più se la tempesta che si è abbattuta sulle coop friulane travolgendo i risparmi di 20.000 soci prestatori con 130 milioni depositati, non avesse offuscato la notizia.
 
A dirla tutta tira una brutta aria su tutto ciò che è risparmio, in special modo quello raccolto da entità finanziarie (bancarie o parabancarie) di territorio, inutile ricordare le quattro banche salvate con il decreto che ha trasformato in carta straccia le obbligazioni subordinate. Ci sono degli elementi comuni tra le vicende dei risparmiatori coop friulani e quelli delle quattro banche e sono riassumibili sostanzialmente in due punti: l'eccesso di fiducia dei risparmiatori e la carenza della vigilanza. Per quanto riguarda il sistema Coop, gli interessati si leggano questo articolo e poi questo, in ordine sequenziale. Ricordiamo ad nauseam che i risparmi sui libretti Coop non sono coperti dalla tutela del Fondo Interbancario come invece i conti correnti bancari fino a 100.000 euro.
 
Dopo la doverosa premessa, torniamo sull'argomento dei rendimenti di Coop Alleanza. Le coop emiliane sono arrivate alla fusione equiparando le remunerazioni dei loro soci prestatori nel dicembre scorso. Così invece i rendimenti precedenti:

Coop Adriatica 
Rendimenti al netto della tassazione (26%) in vigore dal 1 febbraio al 1 dicembre 2015:

Da 0 a 15.000 €: 0,59%
Da 15.000,01 a 25.000 €: 1,04%
Da 25.000,01 a 36.000 €; 1,55%

Coop Consumatori Nordest
Rendimenti al netto della tassazione (26%) in vigore dal 1 aprile al 1 dicembre 2015:

Da 0 a 3.000 €: 0,15%
Da 3.000,01 a 16.000 €: 0,22%
Da 16.000,01 a 27.000 €: 0,81%
Da 27.000,01 a 36.000 € 1,55%

Coop Estense
Rendimenti al netto della tassazione (26%) in vigore dal 1 maggio al 1 dicembre 2015:

Da 0 a 9.000 €: 0,370%
Da 9.000 a 18.000 €: 0,518%
Da 18.000,01 a 27.000 €: 0,888%

Da 27.000,01 a 36.000 € 1,554%

Con la fusione in Coop Alleanza 3.0 occorreva omogeneizzare sia gli scaglioni di prestito che le remunerazioni. Ricordiamo che non tutte le coop differenziano i rendimenti a seconda di quanto si deposita. Tra le nove grandi Coop, Unicoop Firenze e Coop Centro Italia adottano una remunerazione che non varia, indipendentemente dalla somma depositata. Una riparametrazione invece adottata dalla altre coop, compresa la neonata Alleanza, che premia chi più soldi mette, in contraddizione a nostro avviso con quello spirito cooperativo a cui ci si dovrebbe ispirare. Ma tant'è. Le remunerazioni corrisposte ai soci delle tre coop emiliane da dicembre e poi replicate con Coop Alleanza 3.0 dal 1 gennaio 2016 sono le seguenti:

Da 0 a 12.000 €: 0,44%
Da 12.000,01 a 24.000 €: 0,89%
Da 24.000,01 a 36.000 € 1,48%

Tutti i tassi sono al netto delle ritenuta fiscale.




10 gennaio 2016

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