In un volantino, Uiltucs-Uil rende noto che riterrà conclusa la trattativa sul Contratto Integrativo Aziendale di Unicoop Firenze se non si giungerà alla firma entro la fine di maggio
Sono ormai passati 40 giorni dall'ultimo, improduttivo, incontro tra azienda e organizzazioni sindacali per il rinnovo del contratto integrativo di Unicoop Firenze. Era stata fissata una nuova data attorno alla metà di Aprile ma, fatidicamente, è saltata. Pare per problemi interni alla Filcams-Cgil.
Nel frattempo è accaduto qualcosa di importante che ha ulteriormente modificato gli equilibri. Alcuni dipendenti del negozio del Neto Sesto F.no, assistiti dal sindacato autonomo Flaica-Cub, hanno ottenuto ragione dal Tribunale del Lavoro di Firenze in merito ad una vertenza inerente al cosidetto "tempo tuta", insomma quella che conosciamo come "vestizione".
Avevano chiesto che il tempo necessario a questa operazione fosse incluso nell'orario di lavoro, come peraltro stabilito già da numerose sentenze di Cassazione. I lavoratori hanno vinto, come naturale e Unicoop ha perso la vertenza, come tante altre volte.
Peccato solo che l'argomento fosse, guarda caso, in discussione all'interno del CIA. Unicoop chiedeva infatti che il tempo tuta fosse a carico dei lavoratori, cioè fuori dall'orario di lavoro. Le organizzazioni sindacali trattanti non si erano scandalizzate, tutt'altro. Sembrava fatta; poi la sentenza ha cambiato tutto ed adesso sono numerose le richieste perchè il diritto venga esteso a tutti i dipendenti.Una complicazione che si è andata ad aggiungere ad una situazione già difficile.
Ecco ora che Uil-Uiltucs ci fa sapere tramite un volantino che se entro il mese di Maggio non avverrà il rinnovo del CIA, riterrà conclusa la trattativa. Quello che accadrebbe come conseguenza non ce lo dice; si può immaginare che seguirebbe un periodo di stato di agitazione e di scioperi, come si conviene in questi casi. Come sta avvenendo in Coop Estense, dove l'azienda ha disdettato gli accordi sostituendoli con un "regolamento aziendale" che tante reazioni ha suscitato nei sindacati, Filcams-Cgil in testa.
Anche in Toscana Filcams-Cgil pare essere molto preoccupata della situazione di stallo delle trattative, tanto da aver convocato gli stati generali della categoria e delle camere del lavoro. Sembra fosse presente anche il Segretario regionale Gramolati. Si comprende come il rinnovo del contratto aziendale Coop sia in Toscana un fatto più politico che sindacale.
Anche in Toscana Filcams-Cgil pare essere molto preoccupata della situazione di stallo delle trattative, tanto da aver convocato gli stati generali della categoria e delle camere del lavoro. Sembra fosse presente anche il Segretario regionale Gramolati. Si comprende come il rinnovo del contratto aziendale Coop sia in Toscana un fatto più politico che sindacale.
Quello che è emerso dal summit del sindacato maggioritario ancora non lo sappiamo. Scommettiamo che l'esigenza di una firma in tempi brevi possa essere un ipotesi accreditata.
In ogni caso vi terremo informati.
12 maggio 2012
8 commenti:
Egregi delegati sindacali:
"Apprendiamo dal Blog Lavoratori Unicoop dello stato di trattativa in corso e della prospettiva di sciopero da parte dei dipendenti Unicoop. Vogliamo farvi cortesemente notare che la proposta di questo integrativo pare sia stata formulata, a suo tempo, dagli esponenti sindacali. Adesso, alcuni, sono stati rimossi (pare) per manifesta incompetenza e perdita di iscritti.
Adesso, che ci ritroviamo ad avere a che fare con una bozza integrativa per molti aspetti vergognosa, si parla di scioperi.
Rendetevi conto, una volta per tutte, che la realtà che probabilmente vivete voi non è la nostra. Noi, siamo fortemente contrari all'integrativo che i sindacati hanno stilato (i sindacati non i marziani) ma che nella situazione attuale prospettare scioperi ad oltranza è una cosa fuori dal mondo.
Mentre i nostri dirigenti si spostano con auto lussuose, alla faccia della sobrietà, ricevono premi da migliaia di euro, noi abbiamo il fiato corto già a metà mese.
Inoltre, sono in forza lavoro un numero consistente di contratti a termine che saranno, probabilmente, costretti a non fare astensione dal lavoro. Molti di essi soffrono situazioni economicamente tragiche, in alcuni casi ha perso il lavoro anche il coniuge. Molti di noi hanno forti difficoltà simili.
Allora, vogliate spiegare a tutti noi, come mai una volta che i quadri sindacali hanno imbastito un accordo, oserei dire vergognoso, venite ancora una volta a bussare alle nostre porte per riparare al danno.
Non vogliamo condannare le persone che onestamente, in UIL, si stanno opponendo a tale accordo e che hanno sostituito altre figure. Vogliamo però impedire che come al solito a pagare siano gli stessi di sempre.
ADESSO BASTA !!
RISOLVETE IL DANNO SENZA CAUSARE DANNI E SOFFERENZE AGGIUNTIVE A NOI E ALLE NOSTRE FAMIGLIE.
(Questo messaggio non è il alcun modo dettato dalla Cooperativa. Non è stato scritto da un dirigente ne da un rappresentante sindacale. Non ha come scopo la messa in discussione dell'opposizione all'accordo integrativo. Tantomeno è scritto da persone con ambizioni di carriera, dentro e fuori la cooperativa)
Vorremmo aggiungere che la trattativa è saltata perché, ci siamo accorti della schifezza confezionata appena in tempo. Altro che problemi interni alla CGIL !!
Colui il quale definì le domeniche lavorative come un giorno qualsiasi, alla domanda, -ma tu la domenica hai mai lavorato?- Rispose di NO.
Cosa possiamo aspettarci?
Siamo fortemente contrari a questo integrativo,ed al fatto che i delegati sindacali che hanno portato avanti le trattative continuino ad avere incontri con Unicoop Firenze in merito al CIA,con un mandato sindacale ormai scaduto da oltre due anni.
Vogliamo le elezioni dell'RSU!!!!!
Scusa: ma vi accorgete ora che questo CIA fa schifo? Ma fatemi il piacere. In ogni caso che in Cgil c'é una spaccatura lo sanno anche i sassi. Poi la ciliegina sulla torta é stata la sentenza sulla vestizione, che secondo me è stata decisiva su questo schifo di CIA, e dato un grosso schiaffo ai sindacati firmatari.
LE ELEZIONI DELLE RSU NON POSSONO E NON DEVONO PIU' ASPETTARE. QUESTA DEPRECABILE MANCANZA DI DEMOCRAZIA GETTA FANGO SULLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI COINVOLTE, COLPEVOLI DI OSTEGGIARE LE ELEZIONI STESSE, ALMENO FINO A QUANDO NON SARANNO GARANTITI I PRIVILEGI CHE RITENGONO DI MERITARSI! CHE DIRE...
All'anonimo del 13 maggio 2012 21:46
Non si capisce il motivo della tua vis polemica. Del CIA di Unicoop (ma anche di quello in Coop Estense) ne parliamo da tempo, con informazioni che nessun altro riferisce e con toni non certo concilianti. Sulla Cgil in Coop scriviamo da quando esiste il blog (5 anni). Non ci aspettiamo un ringraziamento per quello che facciamo, ma che siano evitati certi toni, si.
In ogni caso avrei risposto all' anonimo del 13 maggio 2012 13:16 ciao
Carissimo Anonimo 13 maggio 2012 21:46
Il CIA, come lo chiami tu, è tema scottante da mesi. Il tono con cui, piuttosto esplicitamente, additi i commenti e gli articoli del blog francamente non fanno giustizia. Sono mesi che delegati USB, e a ruota quelli UIL (ovvero dopo che la UIL ha defenestrato responsabili altolocati) cercano di rompere il muro di omertà che era stato eretto a difesa di questo accordo.
Si può non essere d'accordo ma arrivare a farsi ridere in faccia non è tollerabile
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