A Bologna e provincia l’operazione coinvolgerà 10 supermercati
Il marchio abbandona definitivamente il settore discount per concentrasi sui negozi di medie e piccole dimensioni
Entro marzo le Coop “rosse” cederanno i discount 'Dico' al gruppo romano 'Tuo'. A Bologna l’operazione coinvolgerà ben 10 supermercati, sparsi nel territorio della provincia (sono 30 in tutta l’Emilia Romagna). Le coop di largo consumo – uscendo dal settore discount – si libereranno così di una catena composta a livello nazionale da ben 342 punti vendita, che solo nel 2011 ha perso quasi 20 milioni di euro, chiudendo il bilancio in negativo per il terzo anno consecutivo.
A cedere le quote del gruppo ‘Dico’ saranno le sette “sorelle” del largo consumo: i bolognesi di Coop Adriatica, Nordest, Estense, Liguria, Lombardia, Novacoop e i toscani di Unicoop. Il brand ‘Dico’ fino ad oggi è stato presieduto da Mario Zucchelli, ex presidente di Finsoe, la “cassaforte” delle cooperative che controlla Unipol.
In cambio della cessione le cooperative acquisiranno i supermercati Despar e Ingrande (ma solo nel Lazio). Si tratta, si legge in una nota, di una scelta di sviluppo per due realtà entrambe aderenti a “Centrale Italiana” (la maggiore centrale di acquisto in Italia) che con questa operazione "mirano a concentrarsi su formati distributivi più coerenti con i rispettivi core business e per rispondere a precise strategie aziendali". In pratica, il marchio Coop abbandona definitivamente il settore del discount per concentrasi sui supermercati di medie e piccole dimensioni.
7 marzo 2013
Enrico Miele
la Repubblica
7 marzo 2013
Enrico Miele
la Repubblica
1 commento:
Mi dite come si fa a far gestire dei supermercati a un manager che viene dalla finanza e che se lo mandi a fa la spesa non sa nemmeno dove stanno latte e biscotti?
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