22 marzo 2015

IL BLOG COMPIE 8 ANNI





 

Il 22 marzo 2007 nasceva il Blog Lavoratori Unicoop








E' di qualche giorno fa la notizia dell'adeguamento automatico dei requisiti previdenziali all'aspettativa di vita. Un ulteriore scalino di quattro mesi che dall'inizio del prossimo anno alzerà l'asticella degli anni di contribuzione a 42 e 10 mesi (41 e 10 mesi per le donne). La soglia di età per la pensione di vecchiaia sarà di 67 anni e 7 mesi (65 e 7 mesi per le donne).

La premessa è per dirvi che ci dovrete sopportare ancora a lungo. La considerazione che viene da fare invece, è che i nostri otto anni di attività in rete non paiono così tanti, se rapportati ad un'intera vita lavorativa. Però come sappiamo, la percezione del tempo è relativa e questi otto anni in cui abbiamo scritto e pubblicato notizie sul mondo Coop a noi sembrano un tempo significativo.

Le Coop sono tradizionalmente un pachiderma che si muove molto lentamente, con una gestione prevalentemente conservativa e autoreferenziale, ma il mondo va veloce e anche i pachidermi trottano, se costretti. Lo si è notato in particolare in questi ultimi anni, dove il dinamismo delle coop emiliane, in particolare di Coop Adriatica, ha determinato una serie di cambiamenti. Il prezzo maggiore lo hanno pagato i colleghi della Campania prima e della Puglia ora, regioni in cui le coop (nella fattispecie Unicoop Tirreno e Coop Estense) sono andate ad investire avventurosamente, con scarsa professionalità manageriale e difettando di visione strategica.

Mentre osserviamo la nuova sciagura degli esuberi di Coop Estense in Puglia, registriamo come la stessa Coop abbia iniziato un percorso di fusione con le altre due coop emiliane. Una notizia davvero importante che seguiremo con attenzione.

Non ci dimentichiamo certo che il 2014 è stato l'anno che ha visto palesarsi il forte potere cooperativo, che di solito rimane all'ombra del partitone di riferimento, con l'insediamento di Poletti al ministero del lavoro. Quindi un ruolo politico non più esercitato da dietro le quinte, ma esibito. La figura dell'ex presidente di Legacoop sarà, nel bene e nel male, legata alla nuova normativa sul lavoro, il Jobs Act.

Non possiamo dimenticarci dello scandalo di mafia capitale e neppure del crac delle storiche Coop Operaie di Trieste e di quello della CoopCa, disastri che anno gettato nell'angoscia migliaia di soci prestatori, anche loro vittime come i dipendenti a cui abbiamo fatto riferimento, di gestioni allegre e di un mondo che sostanzialmente non risponde a nessun tipo di verifica esterna.

Per chiudere con le vicende a noi più vicine, siamo in attesa dell'inizio del processo per la morte del nostro collega, Claudio Pierini, con l'imputazione d'omicidio colposo a carico di tre responsabili di Unicoop Firenze. Il processo dovrebbe iniziare il 30 marzo prossimo. Prendiamo atto con soddisfazione dell'uscita definitiva di Unicoop Firenze da Monte Paschi, nonostante le gravissime perdite accumulate. Anche in questa circostanza una maggiore professionalità e meno avventurismo, avrebbero certamente giovato. Ma anche in questo caso, come per quelli citati, il management non risponde e non paga per gli errori commessi.

Grazie a tutti coloro che ci seguono qui e sui social network. Grazie in particolare a chi ci scrive e ci segnala notizie e vicende del mondo cooperativo.
 
 
 
22 marzo 2015
 


Nessun commento: