11 luglio 2012

UNICOOP TIRRENO PREPARA L'EXIT STRATEGY DA AFRAGOLA


Le pesanti perdite della controllata Ipercoop Tirreno Spa, spingono Unicoop Tirreno ad accelerare per la cessione dell'ipercoop di Afragola



Il Consiglio di Amministrazione di Unicoop Tirreno (insediato lo scorso mese di giugno) ha discusso la situazione relativa alla presenza di Unicoop Tirreno in Campania. Il precedente CdA aveva deciso un piano straordinario di interventi finalizzato a ridurre le pesanti perdite economiche registrate dalla controllata Ipercoop Tirreno, operante nell'ambito territoriale campano.

"Il piano - si legge in una nota - ha prodotto ad oggi: il rilascio dell'ipermercato di Benevento; la recente e contrastata apertura di un superstore a Santa Maria Capua Vetere (CE); la decisione di insediarsi con un superstore all'interno del nascente centro commerciale di Salerno. Nel frattempo, per quanto riguarda l'Ipercoop di Afragola, l'ipotesi che prevedeva un cambiamento di gestione grazie alla creazione di una società intercooperativa, non ha avuto esito positivo. Anzi, l'esperienza compiuta in questi mesi ha fatto emergere l'enorme difficoltà di procedere avendo come orizzonte la sola cessione dell'ipermercato di Afragola. L'impellenza di procedere con il piano di risanamento economico e patrimoniale di Ipercoop Tirreno è accentuata dall'acuirsi e protrarsi della situazione di pesante crisi economica che investe tutto il Paese, ma raggiunge nel Mezzogiorno dimensioni e caratteristiche particolarmente estese e pesanti".

Il Consiglio di Amministrazione ha dato mandato alla Presidenza ed alla Direzione Aziendale di attivarsi per ricercare ulteriori soluzioni e nuovi partner (preferendo imprenditori già operanti nel territorio campano) che consentano in tempi brevi di superare la gestione diretta dell'ipermercato di Afragola e di assicurare nel medio periodo il mantenimento del marchio Coop in Campania.


10 luglio 2012

Campanianotizie.com

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari
e fui contento, perché rubacchiavano.

Poi vennero a prendere gli ebrei
e stetti zitto, perché mi stavano antipatici.

Poi vennero a prendere gli omosessuali,
e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.

Poi vennero a prendere i comunisti,
ed io non dissi niente, perché non ero comunista.

Un giorno vennero a prendere me,
e non c'era rimasto nessuno a protestare
....si inizia dalla Campania ma il Lazio é vicino...

Anonimo ha detto...

E anche in toscana non e' tutto oro quel che luccica (vedi incoop). Il problema e': chiudono un super o un iper xke' ci provano gusto o xke' certe strutture non fanno un euro di utile da oltre 10 anni? Da qualche parte a risanare dovranno pure cominciare.... E di solito si comincia dalle strutture con i numeri peggiori

Lavoratori Unicoop ha detto...

Nelle aziende VERE, si comincia prima di tutto a cambiare i dirigenti che hanno fatto le cazzate.

Anonimo ha detto...

la dirigenza di Unicoop Tirreno è muta di fronte allo sfascio della Cooperativa...alcuni sono parcheggiati a fare ruoli da II liv., altri sono dirigenti di loro stessi (o poco più), altri sono "espressione clientelare" della famiglia dominante, altri pensano di tirare a campare altri 3/4 anni per arrivare alla pensione; tutti però con i loro lauti stipendi stanno a dire che così non si può andare avanti...buffoni!
...ma l'avete visto come è passato in sordina il rinnovo delle cariche? tutti i responsabili dei disastri di questi ultimi 6 anni felicemente riconfermati...una farsa sulle spalle di 6500 famiglie!!!

Anonimo ha detto...

i parcheggi gratis sono sempre più insidiati e il passeggio dei vigilanti non garantisce nessuno e nulla...forse nemmeno loro! la dignità che mantiene l'ipercoop di Afragola è forte, non sembra sia in difficoltà..certo i prezzi hanno preso una certa impennata spero sia per il rincaro dell'iva! io suggerirei qualche iniziativa che la rilanci certo le aperture di altri mega centri commerciali non ha giovato ma sono certa si troverà una soluzione...
gli zingari sono un grosso problema come i venditori di calzini che sono OSSESSIVI e poco educati, si dei primi ce ne sono meno ma non sono spariti come qualcuno crede! lo snodo d'uscita è un grossissimo problema MAI risolto..per nulla si ingarbuglia il traffico e sempre all angolo del rubino fino a fuori sia in entrata che in uscita e la scarsissima sicurezza di coloro che lo raggiungono a piedi?
BEh bello che ci sia e bello comè ma qualcosa si DEVE fare