Pare inoltre che, in una riunione Filcams tenuta nascosta alle RSU di Unicoop, le tre Organizzazioni Sindacali firmatarie dell'accordo non vogliano sottoporre a referendum l'accordo raggiunto!
Ecco quanto scrive il blog RSU Uffici Unicoop Firenze, da cui riprendiamo la clamorosa notizia
Sembrava che il ritardo nell'invio dei testi fosse solo frutto di macchinosi ritardi burocratici.
Invece, dall'Attivo dei delegati Filcams di Firenze, sono emerse delle incongruenze tra il contenuto dei testi inviati dalla Segreteria dell'Organizzazione e quanto afferma di aver sottoscritto il Segretario regionale, difformità che lascia pensare che i testi diffusi dalle OO.SS. non siano quelli effettivamente firmati.
Nel corso di quella riunione infatti, approfondendo l'argomento salario variabile (la cui retribuzione non è previsto che avvenga per alcune causali di assenza), sono emerse delle differenze sostanziali tra quanto i Sindacati affermano di aver sottoscritto e i giustificativi che compaiono nei testi. In sostanza, mentre l'utilizzo dei permessi per L.104 e le assenze per lunga malattia non sono elencate tra le assenze "ammesse", le Segreterie sindacali affermano che l'accordo raggiunto li preveda.
Ma questo non è l'unico dubbio che aleggia.
Sembra infatti che alcune parti dell'accordo siano ancora in fase di scrittura.
Se questi inconvenienti potrebbero bastare ad insinuare il ragionevole dubbio che i Lavoratori non hanno ancora la possibilità di documentarsi esattamente sui contenuti dell'ipotesi di accordo, un altro fatto, se confemato, darebbe il definitivo colpo di grazia alle speranze dei Lavoratori di potersi esprimere liberamente e con le opportune garanzie sull'accordo.
E' notizia di oggi che, in una riunione Filcams tenuta nascosta alle RSU di Unicoop, le tre Organizzazioni Sindacali firmatarie dell'accordo non vogliano sottoporre a referendum l'accordo raggiunto!
Se questa notizia fosse vera, sarebbe la conferma che i tanti commenti che i Lavoratori si scambiano nei luoghi di lavoro e su Facebook è assolutamente fondata: ai dipendenti di Unicoop Firenze questo accordo non piace!
E sembra effettivamente così. I Lavoratori di Unicoop si sono già dati appuntamento ad una Assemblea aperta a tutti, giovedì 20 settembre alle ore 21, presso la Sala RSU in Viale Europa a Scandicci, per dire chiaramente cosa pensano di questo accordo.
19 settembre 2012
RSU degli Uffici di Unicoop Firenze
Invece, dall'Attivo dei delegati Filcams di Firenze, sono emerse delle incongruenze tra il contenuto dei testi inviati dalla Segreteria dell'Organizzazione e quanto afferma di aver sottoscritto il Segretario regionale, difformità che lascia pensare che i testi diffusi dalle OO.SS. non siano quelli effettivamente firmati.
Nel corso di quella riunione infatti, approfondendo l'argomento salario variabile (la cui retribuzione non è previsto che avvenga per alcune causali di assenza), sono emerse delle differenze sostanziali tra quanto i Sindacati affermano di aver sottoscritto e i giustificativi che compaiono nei testi. In sostanza, mentre l'utilizzo dei permessi per L.104 e le assenze per lunga malattia non sono elencate tra le assenze "ammesse", le Segreterie sindacali affermano che l'accordo raggiunto li preveda.
Ma questo non è l'unico dubbio che aleggia.
Sembra infatti che alcune parti dell'accordo siano ancora in fase di scrittura.
Se questi inconvenienti potrebbero bastare ad insinuare il ragionevole dubbio che i Lavoratori non hanno ancora la possibilità di documentarsi esattamente sui contenuti dell'ipotesi di accordo, un altro fatto, se confemato, darebbe il definitivo colpo di grazia alle speranze dei Lavoratori di potersi esprimere liberamente e con le opportune garanzie sull'accordo.
E' notizia di oggi che, in una riunione Filcams tenuta nascosta alle RSU di Unicoop, le tre Organizzazioni Sindacali firmatarie dell'accordo non vogliano sottoporre a referendum l'accordo raggiunto!
Se questa notizia fosse vera, sarebbe la conferma che i tanti commenti che i Lavoratori si scambiano nei luoghi di lavoro e su Facebook è assolutamente fondata: ai dipendenti di Unicoop Firenze questo accordo non piace!
E sembra effettivamente così. I Lavoratori di Unicoop si sono già dati appuntamento ad una Assemblea aperta a tutti, giovedì 20 settembre alle ore 21, presso la Sala RSU in Viale Europa a Scandicci, per dire chiaramente cosa pensano di questo accordo.
19 settembre 2012
RSU degli Uffici di Unicoop Firenze
7 commenti:
perche commentare questo accordo ve lo dico io quel pezzo che manca sulle RSU l'azienda ha vinto e ci sanno 4500 ore meno a disposizione dei delegati che è vero che ne avranno 100 invece che 80 ma dovranno sbrigarsi tutto da soli visto che il coordinamento e stato eliminato e quindi i delegati dei vari punti vendita rimarranno scoperti,con una azienda che minacciava in continuazione di disdire l'accordo precedente è anche l'integrativo,ma il sindacato si è fatto intimorire ed ha ceduto.io mi faccio solo una domanda?un sindacato così quali diritti può difendere se non si sà difendere nemmeno i propri,fate voi poveri lavoratori dell'unicoop.
37000 ore di permessi sindacali vi sembran tanto poche? vabbè che venivamo dalla cifra vertiginosa di 41500 !!! il problema non è nella quantità delle ore, sempre ragguardevole e superiore di gran lunga a quella prevista dal contratto nazionale, il problema è la loro corretta distribuzione !!! troppe ore a troppe persone che spesso fan tutto fuori che FARE sindacato e quando lo fanno, lo fanno pure a danno dei lavoratori. Troppe ore di sola prerogativa delle OO.SS. che le regalano ai "soliti eletti" consentendogli di non lavorare praticamente mai !! E poi si nominano delegati che han preso uno o due voti.... che vergogna!
i permessi sindacali sono sacrosati i distacchi no!non vogliono farci votare l accordo? siamo passati dalla dittatura del ploretariato a quella del sindacato perche li paghiamo? mi
o domando.
La domanda trucco è : Cosa hanno concesso le organizzazioni sindacali per ottenere il monte ore ?? Facile fare i finocchi col culo degli altri...
cosa ne pensate delle 15 ore di assemblee di diritto dei lavoratori che sono passate a 13 quindi 2 ore meno per tutti,che moltiplicate x 8000 lavoratori sono un regalo di 16.000 ore all'azienda + 4500 dei delegati sono 20.500 complimenti a quelli che lo hanno sottoscritto questo accordo.Avendo meno ore a disposizione per l'assemblee ci sarà di sicuro meno informazione per i lavoratori,poi ricordiamoci che quelle ore di assemblee sono state rinuncie fatte negli integrativi precedenti è quindi chi ha il diritto di toglierle,cosa si è ottenuto per i lavoratori di vantaggio?ma per piacere chi ha firmato questa robe è bene che faccia festa.
Analizzate a fondo questo accordo,confrontatelo con l'accordo precedente vi renderete conto di quanti diritti si sono persi,altro che trucchi qui è tutto allo scoperto,perche non si vergognano più.A MA GIUSTO SIAMO IN UN PERIODO DI CRISI E QUINDI TUTTO GIUSTIFICATO,ma quale crisi se l'azienda va bene è anche l'anno scorso a distribuito salario variabile,qui abbiamo soltanto avuto paura delle minacce fatte dall'azienda,COMPLIMENTI A TUTTI,GRANDI SINDACALISTI.
No. decisamente non ci siamo. e il peggio verrà con le nuove rsu. vedrete che numeri ....!
Posta un commento