Il vicepresidente della Coop Lombardia, Daniele Ferrè, è stato assolto con formula piena dal gup di Milano, Anna Maria Zamagni nel processo con rito abbreviato con al centro la vicenda di un presunto spionaggio ai danni di dipendenti Coop attraverso l'ascolto illegale delle loro telefonate.
Il giudice ha anche prosciolto, in sede di udienza preliminare, altri due imputati, Massimo Carnevali, capo della sicurezza del punto vendita di Vigevano (Pavia) e Alberto Rancarani, titolare di una società di tecnologie investigative.
Riguardo alla posizione di quest'ultimo, però, il gup ha ordinato la trasmissione degli atti alla Procura, perché da quanto si è saputo, potrebbe configurarsi per lui un'ipotesi di calunnia.
4 ottobre 2012
il Giornale
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