03 febbraio 2015

PRESTITO SOCIALE, I RENDIMENTI DELLE COOP NEL 2015



I recenti casi dei crac di alcune Coop ripropongono il problema delle tutele e della sicurezza dei risparmi dei soci prestatori

Possiamo comunque notare che per quanto riguarda le remunerazioni dei soci, le nove coop della grande distribuzione si muovono in ordine sparso. Segue un quadro aggiornato






Si parla ancora troppo poco del prestito sociale delle cooperative e dei vari aspetti, soprattutto quelli legati alla sicurezza e alla trasparenza. I recenti casi di cronaca che hanno coinvolto due coop friulane, la storica Coop Operaie di Trieste e la CoopCa, dovrebbero invece far maggiormente riflettere. Se poi usciamo dall'ambito della distribuzione e passiamo all'edilizia, i casi che vedono travolti i soci prestatori si moltiplicano, partendo da quello della Coopcostruttori di Argenta al recente crac della Orion. Milioni di euro di piccoli risparmiatori immolati sull'altare di una cooperazione che non li tutela adeguatamente, ma beffati forse anche dalla loro ingenuità. Ci sono infatti dei miti duri da sfatare, come quello che le coop non possono fallire perché ben amministrate o per antichi retaggi ideologici. Da questo punto di vista lo slogan La Coop sei tu si è rivelato efficacissimo, ma non proprio veritiero.

Quel milione e duecentomila soci prestatori che riversano sui libretti delle nove maggiori Coop della grande distribuzione circa 11 miliardi, dovrebbe essere più informato, più attento e più partecipe, vista la carenza di controlli e trasparenza che periodicamente emerge con i disastri a cui abbiamo accennato. In buona sostanza invece il socio coop tipico
si rimette alla fiducia incondizionata che ripone nella Coop. Sarà bene ricordare invece che il prestito sociale coop non è presidiato da Bankitalia, né assistito dai fondi di garanzia che viceversa proteggono la clientela bancaria fino a 100mila euro per depositante e che le regole che lo disciplinano sono lasciate all'autodeterminazione delle singole Coop e le verifiche affidate al controllo interno. Per essere ancora più chiari, stiamo parlando d'un mondo autoreferenziale che rifugge a qualsiasi controllo esterno. Fatta questa doverosa premessa mostriamo come le nove maggiori coop remunerino i soci prestatori con modalità ed interessi diversi che di seguito mettiamo a confronto. I rendimenti sono al netto della ritenuta fiscale del 26%. I dati si riferiscono ai bilanci del 2013.

Le Coop Emiliane (Distretto Adriatico)

Coop Adriatica
Patrimonio netto 942,9 milioni
Utile di esercizio 32,8 milioni
Soci 1.258.000
Soci prestatori 248.771

Prestito sociale 2.079 milioni

Rendimenti del prestito sociale dal 1° febbraio 2015
Fino a 15.000 euro - 0,59%

Da 15.001 a 25.000 - 1,04%
Da 25.001 a 36.000 - 1,55%

Coop Consumatori Nordest
Patrimonio netto 796,4 milioni
Utile di esercizio 8,3 milioni

Soci 628.906
Soci prestatori 120.039

Prestito sociale 1.381 milioni

Rendimenti del prestito sociale dal 1° gennaio 2015
Fino a 3.000 euro - 0,30%

Da 3.001 a 16.000 - 0,44%
Da 16.001 a 27.000 - 1,11%
Da 27.001 a 36.000 - 1,85%
La cooperativa ricorre inoltre ad un complesso sistema di incentivi per il quale rimandiamo a
questa pagina

Coop Estense
Patrimonio netto 678,7 milioni
Utile di esercizio 7,3 milioni

Soci 693.171
Soci prestatori 88.990

Prestito sociale 809 milioni

Rendimenti del prestito sociale dal 1° gennaio 2015
Fino a 9.000 euro - 0,555%

Da 9.001 a 18.000 - 0,74%
Da 18.001 a 27.000 - 1,11%
Da 27.001 a 36.000 - 1,85% 


Le Coop del distretto Nordovest

Coop Lombardia

Patrimonio netto 489,6 milioni
Utile di esercizio 3,2 milioni

Soci 1.055.852
Soci prestatori 107.192

Prestito sociale 1.095 milioni

Rendimenti del prestito sociale dal 1° dicembre 2014
Fino a 4.000 euro - 0,52%

Da 4.001 a 17.000 - 0,74%
Da 17.001 a 36.000 - 1,26% 


Novacoop
Patrimonio netto 720,5 milioni
Utile di esercizio 10,2 milioni

Soci 718.043
Soci prestatori 78.433

Prestito sociale 736 milioni

Rendimenti del prestito sociale dal 1° dicembre 2014
Fino a 4.000 euro - 0,52%

Da 4.001 a 17.000 - 0,74%
Da 17.001 a 36.000 - 1,26%

Coop Liguria
Patrimonio netto 660,3 milioni
Utile di esercizio 25 milioni

Soci 540.628
Soci prestatori 88.486

Prestito sociale 672 milioni

Rendimenti del prestito sociale dal 1° gennaio 2015
Fino a 4.000 euro - 0,59%

Da 4.001 a 17.000 - 0,67%
Da 17.001 a 27.000 - 0,96%
Da 27.001 a 36.093 - 1,55%

Le Coop del centro Italia (Distretto Tirrenico)

Unicoop Firenze
Patrimonio netto 1.442 milioni
Utile di esercizio 26,8 milioni

Soci 1.225.000
Soci prestatori 247.779

Prestito sociale milioni 2.230

Rendimenti del prestito sociale dal 1° febbraio 2015

Per qualsiasi importo fino a 35.500 euro - 0,74%
Rendimenti del prestito sociale vincolato dal 1° marzo 2015
Prestito vincolato a 18 mesi - 1,48%


Unicoop Tirreno
Patrimonio netto 258,6 milioni
Utile (perdita) di esercizio -24,3 milioni

Soci 942.466
Soci prestatori 121.200

Prestito sociale milioni 1.164

Rendimenti del prestito sociale dal 1° dicembre 2014
Fino a 5.000 euro - 0,44%

Da 5.001 a 25.000 - 0,63%
Da 15.001 a 25.000 - 1,11%
Da 25.001 a 35.000 - 1,48%
 

Coop Centro Italia
Patrimonio netto milioni*
Utile (perdita) di esercizio*

Soci  525.000
Soci prestatori 88.000

Prestito sociale milioni 630.000
*Dati non reperibili in rete

 

Rendimenti del prestito sociale dal 1° gennaio 2015
Per qualsiasi importo fino a 36.093 euro - 0,52%
Rendimenti del prestito sociale vincolato dal 1° gennaio 2015
Prestito vincolato a 12 mesi - 0,92%

Prestito vincolato a 24 mesi - 1,48%
Prestito vincolato a 36 mesi - 1,85%



3 febbraio 2015

 


1 commento:

Anonimo ha detto...

E la peggiore è?