29 agosto 2014

MAURA LATINI E GLI INCARICHI MULTIPLI DEI MANAGER COOP

Nelle tradizione dei multi incarichi nel mondo Coop si apprende che Maura Latini è ancora al suo posto in Coop Italia e ha anche la presidenza della società Cpr System



Chi ha visto ieri, 28 agosto, il TG de LA7 delle ore 20.00 avrà notato che la notizia di apertura è stata quella del mancato effetto sui consumi degli 80 euro di Renzi, certificato dall'Istat con una flessione anno su anno del 2,6%. Il servizio su una notizia ormai scontata (gli 80 euro servivano più verosimilmente ad aiutare Renzi nella sua legittimazione via "corpo elettorale", anche se erano elezioni europee) era approfondito nel seguito nel Tg da tre interviste ad esperti della distribuzione, tra cui Maura Latini, (si veda dal minuto 14.24) che la sovrascritta qualificava come Direttore Generale di Coop Italia.

Nel giugno scorso la Latini è stata eletta alla presidenza della Cpr System. Noi avevamo appreso la notizia da questo sito in cui si dice e scrive che
Alla presidenza è stata eletta Maura Latini, già direttore generale di Coop Italia. Considerata l'affidabilità della fonte abbiamo ritenuto di postare la notizia con le nostre considerazioni.
Ieri, visto l'apparizione della Latini ancora in quello che avrebbe dovuto essere il suo precedente ruolo, abbiamo fatto alcune verifiche e ci è stato spiegato che Latini è tuttora Direttore Generale in Coop Italia pur ricoprendo anche l'incarico di presidente alla Cpr System.

Naturalmente ci scusiamo con i lettori e, nonostante quel già che sta per ex, qualche dubbio poteva sovvenirci. In Coop in effetti gli incarichi multipli sono ricorrenti e c'è chi ne fa incetta. Prendiamo ad esempio Giovanni Monti, già vicepresidente di Coop Adriatica, che ricopre i seguenti incarichi: «Monti è presidente di Cometha, societa cooperativa che svolge attività finanziaria, e di Lima srl; è amministratore unico di Emiliana srl, fa parte dei consigli di amministrazione di: Unipol Assicurazioni Spa, Coopfond, Librerie.coop Spa, Coop Sicilia Spa, Enercoop Adriatica Spa, Unipol Banca Spa».

Possiamo parlare di un altro manager plurincaricato, Mario Zucchelli, classe 1946:
Presidente Coop Estense - Vice Presidente di Sofinico S.p.A. - Consigliere di Centrale Adriatica soc. Coop. - Consigliere di Sorveglianza di Coop Italia - Consigliere di Spring 2 S.rl. - Consigliere di Atriké S.p.A. - Consigliere di Finsoe S.p.A. - Consigliere di UnipolSai Assicurazioni S.p.A. - Consigliere di Unipol Gruppo Finanziario S.p.A.

Qui potrete vedere gli incarichi ricoperti da Marco Pedroni, già Presidente di Coop Consumatori Nordest e attualmente Presidente di Coop Italia. E la lista potrebbe continuare.
 

29 agosto 2014
 


03 agosto 2014

ANCORA UNA PROCEDURA D'INFRAZIONE PER L'ITALIA SULLA SICUREZZA SUL LAVORO


Ancora una procedura d'infrazione sulla sicurezza sul lavoro contro l'Italia per iniziativa di Marco Bazzoni, un Rls di un'azienda metalmeccanica di Firenze







Marco Bazzoni, metalmeccanico fiorentino e rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, colpisce ancora. E' sua l'iniziativa che porterà all'apertura di una procedura d'infrazione da parte della Comunità Europea nei confronti dell'Italia. Di seguito il suo scritto che entra nei dettagli dell'iniziativa. Marco non è nuovo a queste solitarie e vincenti imprese. Già nel novembre 2012 un suo esposto sempre riguardande mancanze dell'Italia sulla sicurezza sul lavoro era stato recepito dalla Commissione Europea. Ora Marco fa il bis. Ci complimentiamo con lui per la competenza e la tenacia con cui conduce le sue battaglie in proprio che poi diventano patrimonio di tutti. Ecco cosa scrive Marco a tale proposito.

Quando meno te l'aspetti e oramai non ci speri più, ti scrive la Commissione Europea, per informarti che grazie alla tua denuncia del 30 Giugno 2013, contro il Decreto del Fare, per violazioni sulla sicurezza sul lavoro, la Commissione ha deciso che proporrà al collegio dei Commissari europei, che si riunisce una volta al mese (ma non nei mesi di Luglio e Agosto), l'apertura di una procedura d'infrazione, perchè il Decreto del Fare, limita il campo di applicazione della direttiva 92/57/CEE (direttiva cantieri) per le prescrizioni minime di sicurezza e salute da attuare nei cantieri temporanei o mobili.

Molto probabilmente la procedura d'infrazione verrà aperta nel mese di Settembre 2014. Ironia della sorte, a 3 anni esatti (Settembre 2011) dall'apertura della prima procedura d'infrazione per la sicurezza sul lavoro.E' già la seconda procedura d'infrazione che faccio aprire (credo sia un record per un cittadino, che non ha dietro di se nessun ufficio legale).

Ma questo accade quando i governi se ne fregano delle direttive europee: non recependole per nulla o non correttamente. Sapete come dice il detto: non c'è due senza tre (mancata notifica del Dlgs 81/08: gli Stati membri hanno l'obbligo di comunicare alla Commissione il testo delle disposizioni di diritto interno da essi già adottate o che adottano nel settore disciplinato della direttiva) e il quattro vien da se (decreto lavoro jobs act, che violerebbe direttiva europea 1999/70/CEE sui contratti di lavoro a tempo determinato) Vi terrò aggiornati sui futuri aggiornamenti, intanto un'altra vittoria! Saluti.



30 luglio 2014

Marco Bazzoni
Operaio metalmeccanico e Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 
Firenze