La delegazione trattante ha deciso lo stato di mobilitazione con un pacchetto di 8 ore di sciopero da effettuarsi in modo articolato, a livello territoriale, entro il 10 di luglio, ma stranamente proseguono gli incontri
Le date in calendario: 23 giugno e 7-8-11-12-14-15 luglio
Il 13 e 14 giugno é proseguita la trattativa per il rinnovo del CCNL con la presentazione da parte delle Associazioni Cooperative dei testi relativi a orario di lavoro, malattia, cooperative minori, relazioni sindacali.
“Dai testi emergono proposte per noi inaccettabili” ha affermato la Filcams Cgil “soltanto il testo delle Relazioni Sindacali presenta alcuni elementi positivi in quanto é stata reintrodotta la contrattazione di secondo livello su organizzazione del lavoro, orari e turnazioni e ambiente, temi cancellati nel testo precedente.
Tuttavia è rimasto ancora un corposo capitolo sulle deroghe agli istituti del CCNL per svariate casistiche punto per noi estremamente negativo.”
La Filcams Cgil a fronte di queste richieste ha dichiarato che non intende smantellare il sistema della contrattazione,
creare un contratto di “serie B” per i nuovi assunti; perdere conquiste sociali come il trattamento di malattia e introdurre un sistema di derogabilità che tende a vanificare il CCNL.
“Siamo consapevoli” conclude la Filcams “che questo rinnovo contrattuale si svolge in un contesto di crisi e di competitività di cui bisogna tenere conto, ma la soluzione non può essere quella di scaricare tutti gli oneri sui lavoratori, impoverendoli inoltre dei loro diritti e della dignità di svolgere il confronto, in un momento in cui il coinvolgimento delle rappresentanze sindacali dovrebbe essere maggiore per trovare soluzioni condivise dei problemi.”
La Filcams Cgil ha chiesto quindi alle associazioni delle imprese cooperative di modificare la loro impostazione, in quanto, se è reale la volontà espressa di firmare un contratto unitario, bisgona tenere conto anche dei problemi che pone la Filcams, a nome dei lavoratori che rappresenta.
La trattativa, molto difficile, proseguirà con un calendario già programmato per i giorni 23 giugno e 7-8-11-12-14-15 luglio e a sostegno della stessa è necessario il supporto dei lavoratori.
Per questo la delegazione trattante ha deciso lo stato di mobilitazione con un pacchetto di 8 ore di sciopero da effettuarsi in modo articolato, a livello territoriale, entro il 10 di luglio.
L'iniziativa di lotta sarà preceduta da attivi territoriali e assemblee per informare i lavoratori dell'evoluzione che ci sarà a partire dal prossimo incontro del 23 giugno.
20 giugno 2011
Filcams-Cgil
1 commento:
ci starà, ci starà...
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