Il colosso edile di Raiola, Impresa, fresco dell'accordo per l'acquisizione del ramo privato di Btp, potrebbe subentrare al Consorzio Etruria che sabato scorso ha annunciato l'avvio della procedura di concordato preventivo
Per uscire dall'impasse dei cantieri della linea 2 e 3 della tramvia di Firenze dopo la crisi che ha investito il Consorzio Etruria (con effetti anche a Prato dove sono fermi da settimane i lavori per il raddoppio del Centro Pecci), si pensa ad un accordo con Impresa spa di Raffaele Raiola, l'imprenditore fresco di accordo con il commissario giudiziale di Btp Inzitari per l'acquisizione delle commesse pubbliche.
Potrebbe essere la via d'uscita per il sindaco Renzi alla ricerca di nuova benzina per riaccendere il motore della tramvia. L'assemblea dei soci del Consorzio Etruria, riunita sabato scorso, ha annunciato che presentera' domanda di concordato preventivo in continuita' con l'obiettivo di mantenere in vita l'attivita', soddisfare i creditori e le aspettative occupazionali degli attuali 316 dipendenti.
In mezzo a tutto questo c'e' l'esigenza del Comune di Firenze di chiudere quanto prima la partita della tramvia e l'offerta di Impresa spa di sostituirsi a Etruria non e' certo passata inosservata. Qualche nodo da sciogliere ovviamente c'e', ma gia' per oggi era fissato un incontro tra l'amministrazione comunale e i vertici del gruppo edile per fare il punto e capire se c'e' possibilita' di chiudere l'accordo e a quali condizioni.
21 giugno 2011
Toscana TV
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4 commenti:
Qualcuno sa se Consorzio Etruria ha la raccolta del Prestito Sociale? Insomma, ci sono soci prestatori con i libretti come alla Coop?
CE aveva pagato fior di milioni a BTP per la tramvia . Ora verrà ceduta a chi ha rilevato BTP . Ma i milioncini pagati che fine hanno fatto ? Vanni ci dovrebbe dare una risposta .
p.s. CE ha la raccolta di prestito sociale . Si dice che sia continuata anche quando era chiaro che tutto sarebbe finito in m...a , mentre i dirigenti provvedevano svuotare i propri libretti .
Si, funziona come alla Coop con i libretti ... e ora sono andati in fumo e la speranza di rivedere qualcosa dipendera dal Concordato...
oltre a Vanni (promotore della storia d'Amore con BTP) dovrebbe dare spiegazioni anche l'egregio dott.Minischetti ... buono quello vai...
ma uno tra i problemi del CE è stata la mancanza di professionalità di una buona parte del gruppo dirigente (NON tutti!), messo lì non per meriti ma x amicizie, raccomandazioni....ma in un altro contesto credo avrebbero preso tanti cal.... nel ....
..e così come al solito ci rimette l'operaio o il tecnico che ha sempe pensato molto a lavorare in cantiere e molto poco al gruppo dirigente ... ovviamente fidandosi ciecamente....e invece è scappato il cetriolone!
...ma credo che la venuta di Sani, col tempo, rimetterà le cose in carreggiata giusta....
buon lavoro a tutti!
io invece credo che funziona proprio così. Le grandi aziende per non finire nel c...o si aggiudicano lavori con dei ribassi che vanno dal 35 al 50%. Pertanto in corso d'opera sembra tutto fili per il meglio (tutto gira) poi invece come i lavori finiscono e capita un periodo come questo, con carenza di commesse importanti, iniziano ad uscire fuori i debiti e via al riparo del concordato preventivo. I creditori privilegiati prendono i soldini mentre quelli chirografari lo prendono nel c..o. In Italia vince chi ruba
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