16 giugno 2008

COSTRUZIONE NEGOZI UNICOOP FIRENZE: PREOCCUPAZIONE SULLA SICUREZZA

Dopo alcuni gravissimi incidenti, i rappresentanti dei lavoratori alla sicurezza di Unicoop Firenze sollecitano maggiori controlli da parte dell'azienda:




Questo è il loro documento:


Il primo doveroso pensiero dei Rappresentanti dei Lavoratori alla Sicurezza della UNICOOP FIRENZE, riuniti nella sede R.S.U. di Scandicci- Firenze, è rivolto alle vicende delle morti sul lavoro di questi giorni.


Particolare solidarietà è rivolta alla famiglia del giovane operaio di 32 anni deceduto nell'incidente sul lavoro avvenuto nel cantiere Unicoop Firenze/ Consorzio Etruria a Prato.


I Rappresentanti dei Lavoratori alla Sicurezza UNICOOP FIRENZE sono preoccupati dei gravi infortuni che si sono verificati negli appalti e subappalti avvenuti negli ultimi anni nella costruzione di negozi della Unicoop Firenze e con senso di responsabilità richiedono all'azienda le dovute informazioni sull'accaduto e maggiori garanzie in materia di sicurezza.

La morte di un lavoratore nel cantiere per la costruzione dell' IPERCOOP di Sesto Fiorentino il gravissimo infortunio invalidante avvenuto nella costruzione dell'Ipercoop di Lastra a Signa e la giovane vita spezzata in queste ore nella costruzione del Centro Commerciale di Prato ci impone una urgente riflessione su questo tipo di incidenti che non possono essere attribuiti solo a fatalità o sfortuna.

Alla magistratura e alla ASL il compito di accertare le responsabilità sull'applicazione delle norme sulla sicurezza.


Come R.L.S. UNICOOP FIRENZE richiediamo alla nostra azienda una maggiore attenzione agli aspetti legati alla sicurezza sul lavoro e non accettiamo che al proprio interno si manifestino questi drammatici incidenti che oltre ad uccidere addolorano terribilmente i familiari della vittima sommando dolore a dolore.

Richiediamo una maggiore partecipazione dei Rappresentanti dei Lavoratori alla Sicurezza, con la condivisione di strategie per migliorare la sicurezza nei luoghi di lavoro ed invitiamo l'azienda, a interfacciare il suo DVR (documento valutazione dei rischi) con le aziende in appalto che operano all'interno dei negozi.

L'UNICOOP FIRENZE, come proprietaria non può sfuggire alle responsabilità etiche e sociali e sollecitiamo che nel futuro deve accertarsi di controllare sempre più scrupolosamente e costantemente i processi di sviluppo innescati, anche coerentemente con la propria missione sociale.


L'UNICOOP FIRENZE deve farsi carico di un supplemento di controllo sugli appalti concessi e conseguentemente sui subappalti, con ispezioni fatte direttamente dal proprio servizio di prevenzione e protezione avvalendosi della collaborazione dei R.L.S. in un contesto integrato di sito produttivo. Questo analogamente a quanto sta facendo con i controlli di filiera, che riguardano i prodotti, convinti che una vita umana sia molto più importante delle merci messe in vendita .


Richiediamo la convocazione di una riunione periodica straordinaria in base all'art. 35 del D.L. 81/08 con la presenza di tutti i Procuratori alla Sicurezza sul Lavoro Unicoop Firenze per ricevere una prima informazioni dettagliata sull'accaduto, ricordando che l'esatto metodo è quello di un confronto preventivo rispetto ai cambiamenti organizzativi e gestionali, da analizzare per capitoli e temi specifici.


I RLS richiedono formalmente i verbali delle riunioni periodiche di tutti i settori (magazzini -uffici- negozi- centri commerciali- ipermercati) avvenute negli anni passati, strumento indispensabile per mettere in condizione i R.L.S. UNICOOP FIRENZE di poter lavorare e svolgere la propria funzione in relazione a quanto

stabilito nei documenti .


Richiediamo più formazione e informazione per i lavoratori che deve essere certificata dagli stessi RLS, così come la formazione prevista dal decreto legislativo 81/08 per gli stessi.

I R.L.S denunciano gravi carenze legate alle agibilità e mezzi, anche in deroga al testo unico che causano l'impossibilità di agire per lo svolgimento del proprio ruolo.


Confidiamo che la COOPERATIVA si attivi per dissipare dubbi ed incertezze sulla materia della sicurezza sul lavoro a qualsiasi obbiettivo economico.


R.L.S.


3 commenti:

Anonimo ha detto...

Bene bravi. Ma ci voleva un infortunio mortale per darsi una sveglia? Comunque bene bravi.

Anonimo ha detto...

Gli rls della unicoop firenze si sono sempre distinti impegnandosi alla diffusione della cultura alla sicurezza al di la delle leggi.
L0ordine del giorno fatto sulla morte del giovane operaio è solo uno dei tanti atti formali fatti in questi anni come RLS.
Purtroppo si registra che l'azienda pur essendo attenta in materia di sicurezza del lavoro disattende le richieste avanzate dagli RLS Unicoop Firenze.
La legge non favorisce gli RLS e nemmeno gli ultimi accordi fatti in materia di agibilità attribuendo agli RLS complessivamente 750 ore per 8000 dipendenti circa 0,093 per addetto un quantitativo veramente inrisorio.
Quindi un grazie a tutti i rapprensentanti dei lavoratori alla sicurezza della Unicoop Firenze che nonostante la limitata agibilità svolgono un eccellente lavoro per noi lavoratori.

Riccardo A.

Anonimo ha detto...

Per fortuna abbiano degli ottimi RLS ed anchi'io voglio ringraziarli dicendo che l'anonimo dovrebbe avere il coraggio di firmarsi.

Paola.