01 gennaio 2014

CONSIDERAZIONI SUL 2013 DELLE COOP E I POST PIU' LETTI NELL'ANNO


Il 2013 nel mondo Coop


Ecco quali sono state le pagine più visitate del blog nell'anno appena trascorso







Un anno molto importante per il mondo Coop. Senz'altro la crisi ha contribuito a mettere ancor più in risalto le fragilità di alcune realtà già in affanno. L'anno appena trascorso però ci ha indicato ancora di più come la finanza sia determinante dentro le coop, mettendo in evidenza dubbi relativi alla loro mission in relazione agli aspetti mutualistici, oltre a palesi incompetenze che hanno generato perdite abissali di cui nessuno risponde. Un universo sempre più autoreferenziale e refrattario a qualsiasi autocritica.

Il 2013 dei dipendenti Coop
Non c'è dubbio che la cessione di Dico Discount abbia palesato i limiti manageriali delle Coop che gestivano la società. Pensiamo però anche ad Unicoop Tirreno e in particolare alla vertenza campana, ma anche Coop Estense, dove le pessime relazioni sindacali hanno portato i lavoratori ad uno sciopero il 23 dicembre scorso, sebbene la cooperativa modenese sia responsabile di una contrapposizione con i dipendenti che viene da ben più lontano. Di solito quando un'azienda non va bene questo, com'è ovvio, si riverbera automaticamente sulle relazioni sindacali con un aumento forte della conflittualità interna, una sorta di carina di tornasole. Le Coop hanno goduto  spesso e continuano a godere di relazioni privilegiate con i sindacati (Filcams-Cgil in testa) il che  ha permesso loro di gestire le aziende in una sorta di pax sociale. Tutto questa architettura comincia a scricchiolare e non solo nelle Coop sopra citate. Le insofferenze verso i sindacati confederali che già covavano, hanno trovato in parte naturale collocazione altrove e così i sindacati di base stanno conquistando spazi sempre maggiori. D'altra parte il PD che è sempre stato punto di riferimento politico per le Coop, come la Cgil lo è per la parte sindacale, pare aver imboccato con la guida Renzi una via  che potrebbe non garantire sufficientemente certe tutele passate.

Il 2013 delle Coop nella finanza
E' l'altro aspetto del mondo Coop di cui il blog si occupa spesso. Ha rivestito nel corso degli anni un ruolo sempre crescente e spesso negativo nelle strategie e nei bilanci delle Coop. E' importante che i dipendenti Coop si tengano informati su come la loro cooperativa investe le risorse ed il consiglio è quello di fare uno sforzo per seguire con attenzione le attività finanziarie almeno della propria Coop. Non può passare inosservata, per fare un esempio, la partecipazione finanziaria di Coop Estense nell'acquisizione di Fonsai tramite Unipol e contemporaneamente la manifesta avversione nel rinnovare un contratto integrativo scaduto da 7 anni. Ma gli esempi in questo senso possono essere molti.
Senza dubbio quella dell'acquisizione di Fonsai da parte di Unipol (quindi delle maggiori Coop) è la notizia di maggior spicco. Non dimentichiamo però anche quella che auspichiamo essere la conclusione della nefasta partecipazione di Unicoop Firenze in Monte Paschi, dopo l'abbandono del presidente di Unicoop, Campaini, del Cda della banca di Siena e la riduzione marcata delle azioni detenute. Ci sono inoltre storie minori, ma assai istruttive come quella della scalata di una cordata di imprenditori umbri a cui partecipa Coop Centro Italia per il controllo della Banca Popolare di Spoleto.

Il 2013 dei scoi prestatori Coop
E' stata una piacevole sorpresa la proliferazione di articoli sul prestito sociale e sulla finanza delle Coop che abbiamo visto quest'anno. Una serie di pregevoli pezzi su Il Sole 24 Ore hanno riportato una radiografia accuratissima cooperativa per cooperativa, altri si sono concentrati più in generale sul rapporto delle Coop con la finanza, come Il Fatto Quotidiano. Se diamo un'occhiata a come si sta muovendo il prestito sociale ci rendiamo conto come esso sia, oltre che un'eccezionale risorsa per le cooperative, un'altra cartina di tornasole che può darci indicazioni sullo stato di salute della singola Coop, proprio come lo sono le relazioni sindacali. Troverete infatti una varietà di trattamenti, soluzioni e differenziazione di tassi tra una cooperativa e l'altra. Anche su questo l'inserto Plus de il Sole ha pubblicato un'esplicativa tabella.

Questi sono in estrema sintesi gli elementi salienti che hanno caratterizzato il mondo Coop della grande distribuzione nel 2013. Quella che segue è la classifica dei post più letti. Non vi troverete alcune notizie forti, come l'acquisto di Fonsai da parte di Unipol o la vertenza degli Ipercoop campani di Unicoop Tirreno, perché argomenti ampiamente trattati da giornali locali e nazionali. Appare comunque nel suo insieme una graduatoria abbastanza significativa.


1) Il prestito sociale in flessione (4/01/2013)

2) Campaini: «La borsa è sinonimo di speculazione ed incompatibile con la Coop» (19/02/2013)


3) Dico Discount, Tuo le mani sulla Coop (11/03/2013)

4) Caso Mps: Unicoop Firenze dovrebbe rassicurare i propri soci (25/01/2013)

5) Vendita Dico Discount, la parola ai lavoratori (14/03/2013)

6) La vicenda Dico: 400 persona in mobilità (6/06/2013)

7) Con Ingrande Coop entra nel ramo Wharehouse, prima che ci pensino gli stranieri (16/03/2013)

8) Unicoop Firenze, bilancio 2012: un disastro annunciato (3/06/2013)

9) Unicoop Tirreno: parla il presidente Marco Lami
(7/06/2013)

10) Magazzini Unicoop Firenze, muletto in retromarcia investe un operaio: è grave (6/02/2013)



 

Nessun commento: