05 agosto 2011

AGOSTO DI LOTTA PER I LAVORATORI APPALTO SPEDISERVICE DI LAINATE


Le lavoratrici ed i lavoratori della coop. Job & Service dell'appalto logistico editoriale Spediservice di Lainate iniziano una dura lotta contro i licenziamenti che li vedrebbero disoccupati già a fine agosto.



Le lavoratrici ed i lavoratori dello stabilimento Spediservice di Via Settembrini a Lainate, in cui gestiscono da anni il servizio di logistica editoriale appaltati a varie et variegate cooperative, sono in lotta perché dal 1 settembre l'appalto di distribuzione e resa è stato in parte ceduto ad altra società e di conseguenza rimarranno senza lavoro.

Al danno si somma la beffa di essere stati assunti con contratto di lavoro UNCI, un CCNL “pirata” creato ad hoc da false “cooperative” ed “organizzazioni sindacali” compiacenti, con l'unica finalità di aggirare regole penalizzando chi lavora con trattamenti normativi ed economici da vero e proprio sfruttamento.

Un esempio per renderci conto del livello da schiavismo adottato all'interno di capannoni anonimi e senza le più elementari norme sulla sicurezza, lo si ha considerando la misera paga oraria lorda di c.a 7 €. comprensiva di tutti gli istituti (ferie, permessi, 13° e quant'altro dovesse essere riconosciuto normalmente ad ogni lavoratore) senza diritti come: il pagamento reale delle ore lavorate, il riconoscimento della malattia (se non al 50% e solo dal 4° giorno di assenza), il diritto a ferie o permessi retribuiti, l'indennità di disoccupazione in caso di licenziamento, tagliati fuori dai normali ammortizzatori sociali.

Il tutto in cambio di orari massacranti, con carichi di lavoro abnormi e ritmi di produzione intollerabili comandati da “caporali” molto spesso rappresentati, non solo dai responsabili delle cooperative appaltatrici, ma dagli stessi responsabili delle aziende committenti, con minacce e ritorsioni continue.

Come al solito le persone che lavorano all'interno di questi dispositivi di sfruttamento e ricatto, spesso rappresentate dai soggetti sociali più deboli come le donne e gli immigrati, subiscono nel corso degli anni (nel caso specifico decenni) l'avvicendamento di numerose cooperative che di fatto cambiano nome pur restando, troppo spesso, in realtà appartenenti allo stesso gruppo di potere economico, anche collegate direttamente alle società committenti.

Il passaggio da un appaltatore all'altro serve solo a ridurre i costi, tagliando stipendi e diritti, lasciando lavoratrici e lavoratori in condizioni sempre più precarie. In breve il committente scarica operai e responsabilità a sedicenti cooperative create all'occorrenza, ma di fatto è lui che decide e gestisce tutto ciò che avviene a livello decisionale e pratico.

Per dare chiarezza riguardo all'oggi, possiamo riassumere l'ambiente in cui svolgono il proprio lavoro le lavoratrici e lavoratori del servizio Spediservice srl di Lainate:

1. movimentazione di carichi pesanti a mano con continui movimenti irregolari,
2. continue pressioni per mantenere ritmi altissimi, anche nelle giornate in cui la pressione
produttiva è inferiore, in modo da non garantire neppure le normali 8 ore di lavoro con
sospensioni dal lavoro senza giustificazioni,
3. uscite d'emergenza chiuse con lucchetti,
4. muletti che si spostano tra gli operai senza rispettare alcuna misura di sicurezza prevista,
5. macchinari con fili della corrente scoperti o, rattoppati con nastro adesivo,
6. assenza di ogni tutela alla salute, compresa la prevista cassetta del pronto soccorso,
7. nonostante il caldo afoso, nessuna possibilità di recuperare bevande durante l'orario di lavoro,
8. servizi igienici fatiscenti, senza sapone né acqua calda.


Basta con la truffa delle finte cooperative, No ai licenziamenti, Pagamento di quanto non riconosciuto dal CCNL truffa UNCI, Garanzia di un ammortizzatore sociale che preservi dalle sospensioni



5 agosto 2011

Unione Sindacale di Base - Servizi e commercio


6 commenti:

Anonimo ha detto...

I LAVORATORI RIPRENDERANNO LA LORO LOTTA, PRESIDIANDO DAVANTI AI CANCELLI DELL'APPALTO SPEDISERVICE DI LAINATE, LUNEDI 8 AGOSTO 2011, DALLE 8:30 AD OLTRANZA.

Anonimo ha detto...

SEGUENDO QUESTO LINK http://www.facebook.com/event.php?eid=203620909691579

TROVERETE L'INVITO ALL'EVENTO CREATO SU FACEBOOK, DEL PRESIDIO DI LUNEDI 8 AGOSTO 2011, CON TUTTE LE INFORMAZIONI

Anonimo ha detto...

1° Giorno - Agosto di Lotta per lavoratrici e lavoratori appalto SPEDI SERVICE e C. di Lainate

Agosto caldissimo!

Le torride temperature non fermano la Lotta delle Lavoratrici - Lavoratori dell'appalto Spedi Service e c. di Lainate


Il primo giorno di lotta è trascorso dimostrando tutta la tenacia di cui sono in grado le persone che lottano per diritti e dignità, alle 8,30 di questa mattina lavoratrici e lavoratori della coop. Job & Service hanno iniziato uno sciopero ad oltranza con il presidio dei cancelli, oltre i quali si estendono i capannoni della logistica editoriale Spedi Service e c..

Un non luogo anonimo che, nonostante risulti a prima vista relativamente limitato, riesce inverosimilmente ad ospitare 7 aziende diverse di cui almeno 6 con diretta sede operativa e/o produttiva: Gruppo Anna, A.D.P. srl, Spedi Service srl, E.D.A. snc, Il Vento soc. coop., MAR soc. coop. e Job & Service soc. coop.

La lotta ha già dato i primi risultati, alle 11,00 le parti sono state convocate dalla Vice sindaco di Lainate Avv. Cozzi, il sindacato con una delegazione di lavoratori ha incontrato la signora Belotti, rappresentante (senza delega decisionale) delle società committenti convocate nella vertenza, mentre la Job & Service coop. ha giustificato l'assenza con una comunicazione delirante che invitava a spostare l'incontro a dopo il 29 agosto (giorno successivo all'effettivo licenziamento).

Ai presenti il sindacato ha ribadito tutte le rivendicazioni riportate nello di stato di agitazione e riportate nel comunicato stampa, richiedendo l'intervento immediato per il ritiro delle lettere di licenziamento, la regolarizzazione dei contratti di assunzione, quindi, solo se verificata l'effettiva situazione di esubero, la disponibilità all'avvio di una procedura di cig in deroga che coinvolga tutte le aziende tra loro collegate nel servizio di appalti e sub-appalti, in modo da garantire l'occupazione distribuendo le attività su tutti i lavoratori del sito logistico, in modo paritetico utilizzando le risorse economiche dell'ammortizzatore sociale a coperture della riduzione oraria collettiva (lavorare meno e lavorare tutti), garantendo la totale occupazione del sito, con una corretta gestione degli orari lavorativi.

Al termine dell'incontro la sig.ra Belotti si è impegnata a promuovere un incontro congiunto al fine di risolvere la vertenza, a cui le lavoratrici ed i lavoratori hanno risposto con l'assoluta volontà di ricominciare a lavorare non appena le loro rivendicazioni fossero state accettate.

Lunedì 8 agosto dalle 08,30 le lavoratrici ed i lavoratori dell'appalto logistico editoriale Spediservice e c. ricominceranno la loro protesta davanti ai cancelli di Via Settembrini, 33 a Lainate, invitano tutti coloro che volessero a partecipare in solidarietà.

beppe tampanella - usb per info 348.06.164.52

Anonimo ha detto...

È terminato un altro giorno di sciopero nel sito logistico Gruppo Anna srl di Lainate.


Oggi i delegati delle lavoratrici è lavoratori con l'USB hanno avuto un incontro congiunto con il sig. Belotti (amministratore di tutte le società del Gruppo Anna) delegato per le committenti dell'appalto ed il sub appaltatore sig. Fucarà amministratore della coop. Job & Service.


Purtroppo, nonostante i cenni positivi espressi dalle società riguardo alle legittime rivendicazioni ribadite dal sindacato, le aziende non hanno ancora dato seguito ad azioni reali.


Pertanto lo sciopero con presidio dei cancelli continua e riteniamo ogni tentativo da parte delle aziende di sfiancare la lotta, prolungando nei termini risposte, un'azione contro i diritti minimi garantiti ad ogni lavoratore.


Riteniamo che il rispetto delle previste norme della sicurezza non debba essere atteso, come neppure l'osservanza delle delle sancite leggi e norme che regolano il rapporto di lavoro abbiamo motivi di ripensamenti.


Quindi lo stato di agitazione resta in atto e domattina dalle ore 8.30 le lavoratrici ed i lavoratori delle coop. appaltatrici del servizio logistico editoriale per il Gruppo Anna srl, proseguiranno lo sciopero con presidio dei cancelli, intenzionati ad avere chiare risposte alle loro legittime rivendicazioni.


Per coloro che volessero dare solidarietà alla lotta, Via Settembrini
31/33 Lainate (Mi) – Gruppo Anna srl


per info: USB Legnano 0331.546.119 – 348.06.164.52


beppe tampanella - usb

Anonimo ha detto...

Agosto's Warriors a Lainate Beach, un altro giorno al sole

Anche oggi, le lavoratrici ed i lavoratori coop. job & service, dell'appalto logistico editoriale Gruppo Anna srl (associazione di aziende), hanno dimostrato l'efficacia delle mobilitazioni attive, infatti da questa mattina hanno cominciato il blocco dei cancelli alle merci, in risposta all'illecita azione delle aziende di sostituire i lavoratori in sciopero con altri.

il blocco si è mantenuto fino alle 15.00 quando le aziende hanno acconsentito all'ennesimo incontro congiunto in cui hanno valutato positivamente le legittime rivendicazioni degli scioperanti, che riportiamo di seguito:

* immediato ritiro di tutti i licenziamenti in atto,

* regolarizzazione dei contratti di assunzione, applicazione
retroattiva del ccnl nazionale trasporti merci e logistica,
riconoscimento di tutti i rapporti di lavoro a tempo
indeterminato e full time,

* riconoscimento delle differenze retributive e contributive con
garanzia delle committenze

* verifica dell'effettiva situazione di esubero, riguardante
l'intera forza lavoro occupata nel sito Gruppo Anna ed eventuale
procedura di riduzione orario lavorativo collettivo, tramite
adeguato ammortizzatore sociale tuteli i livelli di
occupazionali da licenziamenti (CIG o Contratto di Solidarietà).

Le lavoratrici ed i lavoratori confermano lo stato di agitazione con sciopero e presidio dei cancelli, in attesa dell'esito dell'incontro tra le parti, convocato presso la Prefettura di Milano domani alle ore 10.30.

Nella convinzione di rivendicare le minime condizioni civili previste e sancite, le lavoratrici ed i lavoratori, pur dimostrando la fermezza delle loro posizioni, restano in attesa di positivi sviluppi per ricominciare a lavorare in un ambiente sicuramente diverso da quello abbandonato solo giovedi scorso.

L'appuntamento per coloro che volessero dare solidarietà e/o ascoltare le storie di chi è costretto a lottare per diritti che dovrebbero essere garantiti, dalle 8.30 davanti i cancelli Gruppo Anna srl di Lainate, Via Settembrini 31/33 Lainate.

beppe tampanella usb

per info USB Legnano - 0331.546.119 - 348.06.164.52

Anonimo ha detto...

Comunicato stampa del 11.08.2011

Lavoratrici e Lavoratori

della coop. Job & Service di Lainate

Hanno Vinto !!!

La Lotta davanti ai cancelli dell'appalto logistico editoriale del Gruppo Anna, portata avanti in sciopero ad oltranza con presidio, si è conclusa con l'accoglimento di tutte le rivendicazioni.

Le lavoratrici e lavoratori Job & Service, hanno messo fine alla mobilitazione dopo aver ottenuto:

* il ritiro di tutti i licenziamenti in atto,

* l'applicazione retroattiva del CCNL Merci Logistica Trasporti,
al posto del famigerato contratto multi servizi UNCI,

* la trasformazione di tutti i contratti a termine, in contratti a
tempo indeterminato e da part time a full time,

* le conseguenti differenze retributive e contributive,
riconoscimento degli istituti previsti e già maturati (13°, 14°,
riduzione oraria contrattuale, ferie, rol, ecc.), applicazione
del diritto alla malattia retribuita al 100% e quant'altro non
gli è stato riconosciuto fin dall'assunzione.


In oltre, a tutela di tutti i lavoratori dell'appalto, compresi quelli coop. MAR, l'altra società sub-appaltatrice, hanno ottenuto:

* le garanzie che nessun lavoratore dovrà essere licenziato a
causa di esuberi,

* verifica della situazione produttiva dell'intero servizio
logistico editoriale, ed eventuale utilizzo di CIG a rotazione
su tutta la forza lavoro, con riduzione collettiva d'orario
lavorativo senza perdere salario,

* applicazione e rispetto di tutte le norme previste per la
sicurezza sul lavoro, con verifica diretta da parte dei delegati
sindacali interni,


L'accordo tra le aziende e l'USB si è concluso e firmato ieri mattina presso la Prefettura di Milano, grazie alla determinazione dimostrata dagli scioperanti, le aziende si sono convinte a rivedere la propria posizione, prendendo atto del fatto che tutti i lavoratori all'interno dell'appalto sono uguali e tutti meritano uguale trattamento, fatto da diritti e doveri reciproci, nella massima tutela dell'occupazione.

Donne e uomini, immigrati ed autoctoni uniti dal comune senso di essere la vera forza produttiva all'interno di scatole cinesi create da appalti e sub appalti, hanno dimostrato ancora una volta che con la Lotta si raggiungono obbiettivi, troppo spesso ritenuti irraggiungibili. Le lavoratrici e lavoratori dell'appalto Gruppo Anna, come prima di loro quelli dell'appalto Parrini/Corena di Nerviano, hanno vinto solo gettando il loro cuore oltre l'ostacolo, hanno intrapreso la lotta dandosi obbiettivi condivisi, con la certezza di andare fino in fondo.
Non si sono arresi davanti all'arroganza, non si sono arresi davanti alle minacce e non si sono fermati neppure davanti ai licenziamenti, hanno lottato per conquistare ciò che gli veniva negato da dispositivi repressivi, attuati dalle aziende e rinforzati con le dinamiche degli appalti e sub-appalti, “precarizza et impera”.

UNITI per Lavoro, Diritti e Dignità

UNITI per VINCERE

UNION WARRIORS AT LAINATE BEACH

Beppe Tampanella USB

per info: USB Legnano 0331.546.119 - 348.06.164.52