Il presidente di Legacoop
Giuliano Poletti
Legacoop ''valuta con interesse la proposta del ministro Tremonti, approvata dal Consiglio dei Ministri, di costituire una banca del Mezzogiorno'' ed esprime ''la propria disponibilita' a collaborare alla sua realizzazione''.
E' quanto afferma il Presidente di Legacoop, Giuliano Poletti, che aggiunge: ''un soggetto creditizio-finanziario come quello ipotizzato, in grado di migliorare l'erogazione del credito alle pmi meridionali, di affrontare i problemi del circolante, compresi quelli derivanti dai ritardi di pagamento della pubblica amministrazione, e di emettere garanzie e fidejussioni a favore dell'imprenditoria locale, puo' effettivamente costituire un'opportunita' di sviluppo, soprattutto se si considera che le imprese meridionali hanno condizioni peggiori e maggiori difficolta' di accesso al credito''.
Il Presidente di Legacoop esprime inoltre ''un forte apprezzamento per il ruolo che le banche di credito cooperativo sono chiamate a svolgere e per la scelta di un modello organizzativo, come quello del Credit Agricole francese, che, secondo la migliore tradizione cooperativa, e' capace di coniugare la vicinanza alle imprese e l'insediamento territoriale con un'efficiente erogazione del credito''.
E' quanto afferma il Presidente di Legacoop, Giuliano Poletti, che aggiunge: ''un soggetto creditizio-finanziario come quello ipotizzato, in grado di migliorare l'erogazione del credito alle pmi meridionali, di affrontare i problemi del circolante, compresi quelli derivanti dai ritardi di pagamento della pubblica amministrazione, e di emettere garanzie e fidejussioni a favore dell'imprenditoria locale, puo' effettivamente costituire un'opportunita' di sviluppo, soprattutto se si considera che le imprese meridionali hanno condizioni peggiori e maggiori difficolta' di accesso al credito''.
Il Presidente di Legacoop esprime inoltre ''un forte apprezzamento per il ruolo che le banche di credito cooperativo sono chiamate a svolgere e per la scelta di un modello organizzativo, come quello del Credit Agricole francese, che, secondo la migliore tradizione cooperativa, e' capace di coniugare la vicinanza alle imprese e l'insediamento territoriale con un'efficiente erogazione del credito''.
16 ottobre 2009
ASCA
2 commenti:
Ogni toscano potrebbe occupare lo spazio di una mattonella da quaranta centimetri per quaranta di centro commerciale. Uno spazio tutto suo di quasi un metro quadro pieno di confezioni, scatole e barattoli, meglio se in offerta.
A luglio la Regione Toscana vara il regolamento attuativo del Testo Unico del Commercio che pone il tetto dei 100 mila metri quadrati di grande distribuzione costruibili fino al 31 dicembre 2010. A più di un anno dalla scadenza del regolamento, i metri quadrati edificabili non ci sono già più. A finire gli ultimi rimasti sono stati i quasi 20 mila della Cittadella Commerciale di Pontignale, a Scandicci, e l'ampliamento di 4 mila metri quadrati dell'Ikea dell'Osmannoro, a Sesto Fiorentino.
Un boom di spazi di consumo che fa la gente sempre più contenta di poter avere vicino casa un nuovo, più grande e fornito punto di ritrovo.
Miriam Lepore indaga l'impatto della grande distribuzione sulla piana attraverso le voci dei lavoratori, degli abitanti e degli amministratori locali.
Piana Discount - Un reportage sulla grande distribuzione nell'area metropolitana fiorentina andrà in onda sabato 17 ottobre 2009 ore 9.30 all'interno dello spazio di informazione "6 in città" sui 101.5-107.3 MHZ di NovaradioCittàFutura
MPS: Trattativa con Barclays per 135 sportelli.
A novembre 2007 MPS Acquista 1000 sportelli da Santader a 9 miliardi di euro:
ogni sportello vale 9 milioni di euro.
facendo un conto puramente gestionale:
9 milioni di euro X 135 sportelli = 1 miliardo e 215 milioni di valore effettivo.
Notizia di questi giorni che Barclays offre a MPS 4 milioni a sportello (per i 135 - 150 sportelli in eccedenza, antitrust, ecc.) ,
4 milioni X 135 sportelli = 540 milioni di euro.
MPS secondo noi accettera' con una rimessa di:
circa 675 milioni di euro pari al 55,55% del valore di acquisto.
Fonte MdP
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