25 ottobre 2009

IPERCOOP AFRAGOLA, 20 DIPENDENTI SUL TETTO









Protestano sotto la pioggia a "Le Porte di Napoli"i dipendenti Ipercoop di Afragola: un centinaio di lavoratori hanno nel pomeriggio dapprima picchettato gli ingressi della struttura??" le gallerie restano aperte al pubblico?"

Ma successivamente, complice la trattativa saltata tra azienda e sindacati i toni della manifestazione si sono accesi. Una ventina di persone, infatti, è salita sul tetto dello stabile mentre il gruppone dei dipendenti ha provato a bloccare le strade di accesso ed uscita dal polo commerciale. Sul posto carabinieri e polizia.

La rottura tra sindacati e azienda è dovuta al fatto che l’Ipercoop non ha potuto garantire, in sede di tavolo di trattativa, un impegno sicuro coi lavoratori dopo il 15 novembre. Fino a questa data, infatti, l’azienda ha assicurato il pagamento pieno degli stipendi dei circa 300 dipendenti.

Rifiutata da parte dei sindacati per il periodo successivo al 15 novembre, la proposta Ipercoop, che con gli ammortizzatori sociali riusciva a coprire l’80% delle mensilità. La restante parte sarebbe stata sottratta dall’anticipo del Tfr. E proprio questo punto ha fatto ‘saltare il banco’.

22 ottobre 2009

Frevarcom

3 commenti:

lucia ha detto...

In questa vicenda traspare l'irresponsabilita' dei sindacati,poiche' per causa di forza maggiore l'ipercoop si e' trovato a far fronte ad un problema inaspettato.quindi consiglio a tutti i colleghi di essere coerenti al volere dell'azienda che li paga fino al 15 novembre e poi avranno l'80% dello stipendio;ma dove li occupa 300 dipendenti?magari l'unicoop avesse dato a me ed ai miei colleghi questa alternativa!vi ricordo che io appartengo a quei supermercati ceduti e dopo che il giudice mi ha reintegrato in coop ,ad oggi non ho neanche lo stipendio ,che non prendo tralaltro da maggio,prendete esempio da questa esperienza e siate coerenti!

Anonimo ha detto...

sabato 24 ottobre 2009
Sciopero a sorpresa questa mattina dei dipendenti dell’ipermercato Carrefour di Casalecchio di Reno, alle porte di Bologna.
La protesta – secondo stime di Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil – ha avuto un’adesione del 90% dei lavoratori ed è stata decisa “in seguito alla richiesta aziendale di disdetta del Contratto Integrativo Aziendale comunicata attraverso un atto unilaterale grave, pretestuoso e irresponsabile che lede i diritti conquistati negli anni da tutti i lavoratori”.
Si sono create file alle casse ma, secondo i sindacati, “nonostante ciò forte solidarietà è stata espressa dai clienti ai lavoratori che stanno lottando per contrastare la scelta dell’azienda”.
Già il 18 luglio e il 3 ottobre i lavoratori si erano fermati con uno sciopero nazionale “per sostenere il diritto al mantenimento del contratto integrativo aziendale”, cui si sono aggiunte altre iniziative territoriali di sciopero a sorpresa a Casalecchio. I sindacati hanno annunciato altre iniziative di mobilitazione a livello territoriale, con ulteriori scioperi a sorpresa.

FREVARCOM ha detto...

L'ipercoop di afragola riaprirà finalmente sabato mattina 14 novembre alle 9:
ecco la notizia:


http://frevarcom.altervista.org/index.php/news/cronaca/959-lipercoop-di-afragola-riapre-la-prossima-settimana