25 febbraio 2011

CONTRATTI IN CORSO: NO NEWS, BAD NEWS

Si stanno svolgendo le trattative più importanti per i dipendenti di Unicoop Firenze. Entro marzo si dovrebbero concludere quelle relative al contratto integrativo, mentre sono in corso quelle sul contratto nazionale.

Quello che accomuna le due trattative è la pochezza di informazioni e quelle poche che filtrano sono pessime.
Ricordiamo che ufficialmente nella trattativa per l'integrativo pare che il tema dei magazzini non sia stato ancora affrontato.

Per quanto riguarda i nostro contratto nazionale, qualche idea possiamo farcela seguendo il contratto del commercio che notoriamente precede il nostro e del quale il nostro CCNL è praticamente una fotocopia.

Le richieste della CONFCOMMERCIO sui temi affrontati

Malattia e assenteismo:
la Confcommercio chiede la possibilità, per le aziende che vogliono farlo di farsi carico completamente del pagamento della malattia e di uscire dal meccanismo INPS del versamento contributivo del 2,44% e
Per contrastare l’assenteismo la proposta è di pagare al 100% i primi tre giorni per due eventi di malattia, al 50% il terzo evento di malattia e non pagare più la carenza per i successivi eventi, fermo restando l’attuale periodo di comporto.
Integra la proposta, la volontà di dare maggiore tutela alle malattie invalidanti-

Mercato del lavoro:
la Confcommercio ribadisce la richiesta del Part time week end 16 ore e il PT di 8 ore per studenti, di sabato o di domenica.

Periodo di prova:
alla richiesta di allungamento di 30 giorni per tutti i livelli con esclusione del 1° liv. come mezzo utile a migliorare la stabilizzazione dei contratti può essere legata una rispondente riduzione del periodo di preavviso in caso di dimissioni del lavoratore.

Lavoro domenicale:
la Confcommercio ha proposto l’inserimento di un numero fisso di domeniche lavorative (25) in sostituzione della precedente percentuale (30% art. 141 del CCNL)

Orario di lavoro:
Modificando la proposta precedente, la Confcommercio ha chiesto di mantenere stabili le ferie e di estendere, a tutti i nuovi assunti, la disciplina prevista nell’apprendistato per la maturazione dei permessi.

Contrattazione di secondo livello:
L’impianto proposto prevede che il contratto nazionale mantenga, in maniera inderogabile, una serie di diritti indisponibili: i minimi tabellari, la base di calcolo, il numero delle ferie, i Rol per 32 ore (ex festività).
Dalla contrattazione di II livello devono essere esclusi: permessi retribuiti, premi fissi, quote Covelco, costi bilateralità, monte ferie, indennità fisse limitatamente a quelle già disciplinate dal CCNL. Sulle restanti materie è possibile discutere con ogni modalità anche quella derogatoria. Poi è possibile introdurre una casistica di ipotesi di sospensiva temporanea degli istituti del CCNL.

31 gennaio 2011

CCNL Tds Confcommercio - Esito incontri gennaio 2011

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