14 marzo 2010

ARTICOLO 28: IL BABAU CHE NON SPAVENTA LA COOP


Quando ci sono gli estremi per applicare l'art. 28/300 contro la Coop, CGIL lo minaccia spesso, ma non vi ricorre mai.


Che siano, anche loro, in conflitto d'interessi?


L' articolo 28 dello Statuto dei Lavoratori, sta diventando per gli eroici sindacalisti della Filcams-Cgil, come il Babau per i bambini, quel mostro immaginario paventato ai pargoli per farli star buoni, ma che i bambini capiscono in fretta non esistere.

Invece l'art.ex 28/300 (Repressione della condotta antisindacale) esiste eccome e il caso dello sciopero del 12 marzo nelle Coop della provincia di Siena, è proprio uno di quei casi lampanti in cui va applicato, ma che la Cgil contro Coop si guarda bene dal fare, però dichiara alla stampa che "valuteranno le possibili azioni per procedere ad una denuncia di condotta antisindacale".

Ma che volete valutare? L'azienda ha sostituito personale scioperante con contratti a 10 giorni. Più condotta antisindacale di così !!!
Che volete vi prendano a cannonate la sede Filcams di Siena?

Intanto i precedenti NON sono confortanti ...

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2 commenti:

Le Verità ha detto...

Diamo a questi eventi anche dei nomi:
da un lato la dirigenza Coop che da quando ha dalla sua il sistema duale è più multinazionale che mai... Dall'altro a Siena c'è il sindacalista CGIL Capaccioli che vanta il minor numero di adesioni agli scioperi da quando è in carica.
Di cosa ci meravigliamo??

Paola delegata RdB ha detto...

Quando ci sono gli estremi per applicare l'art. 28/300, il sindacato di base difende i diritti dei lavoratori.

Dicembre 2007 - Il Giudice del Tribunale del Lavoro di Roma, Dott. Dario Conte, dichiara antisindacale il comportamento tenuto da Unicoop Tirreno e condanna la stessa a mettere a disposizione i locali idonei e ad apprestare la collaborazione neccesaria a consentire lo svolgimento delle votazioni per la nomina delle RSU.

Febbraio 2008 - Il Giudice del Tribunale del Lavoro di Livorno, Dottoressa Jacqueline Monica Magi, dichiara antisindacale il comportamento di Unicoop Tirreno scrl e Ipercoop Tirreno spa, ordina la cessazione di detti comportamenti ed inparticolare ordina a dette società di consegnare alla commissione elettorale l'elenco dei lavoratori dell'unità produttiva di Livorno aventi diritto al voto e di mettere a disposizione della commissione elettorale stessa locali idonei allo svolgimento delle votazioni presso la filiale di Livorno, ordinando altresì la non reiterazione dei comportamenti antisindacali già tenuti.

Aprile 2008 - Il Giudice del Tribunale del Lavoro di Milano condanna Coop Lombardia scarl per condotta antisindacale e le ordina di effettuare le cessioni di credito in favore di SdL, dispone inoltre l'affissione del decreto ex Art.28 S.L. "nelle bacheche aziendali esistenti agli ingressi e nei reparti dell'Ipercoop Bonola per un periodo non inferiore a 30 giorni."

Aprile 2009 - Il Giudice del Tribunale del Lavoro di Milano, Dott. Marco Lualdi, dichiara l'antisindacalità del comportamento tenuto da Coop Lombardia scarl e le ordina di mettere a disposizione di SdL l'apposito albo per affiggere la comunicazione della indizione delle elezioni RSU.

Giugno 2009 - Il Tribunale di Velletri dichiara l'antisindacalità tenuta da Unicoop Tirreno avente ad oggetto: la mancata consegna dell'elenco dei dipendenti della filiale di Colleferro e Genzano alla commissione elettorale, il mancato riconoscimento degli eletti con qualifica di componenti della RSU, nelle elezioni del 28-29 e 30 31 ottobre 2009, il rifiuto di mettere a disposizione dei lavoratori locali idonei allo svolgimento delle assemblee indette dalla RSU eletta; - per l'effetto ordina alla convenuta la cessazione del predetto comportamento e la rimozione degli effetti.

Il rispetto delle regole democratiche è la base, purtroppo oggi molto fragile, su cui si fonda il patto sociale fra tutti i cittadini. Le dinamiche sindacali sono parte integrante del "gioco democratico" e non può sfuggire la gravità del fatto che queste regole vengano sistematicamente disattese...