07 giugno 2010

UNICOOP FIRENZE, GUERRA FRA SINDACATI





La Rsu dei magazzini diffida i rappresentanti di categoria







E' una specie di fortino. Dal quale è difficile far uscire i disagi, Ogni tanto però, dai magazzini Unicoop di Scandicci qualcosa filtra.

L'ultima è quella del salario variabile, una trovata uscita da un accordo sindacale del 2006, che secondo i lavoratori creerebbe differenze salariali "abissali" tra lavoratori dello stesso gruppo o addirittura dello stesso negozio. La situazione è abbastanza tesa, e non solo con l' azienda, ma anche col sindacato, che i lavoratori ritengono corresponsabile nella differenziazione salariale frutto di quell' accordo. Tanto che in vista dell' integrativo la stessa assemblea dei lavoratori dei magazzini il 18 maggio scorso ha votato un documento che "diffida" Filcams-cgil, Fisascat-cisl e Uiltucs-uil dal prendere qualsiasi iniziativa senza aver prima svolto consultazioni vincolanti del personale interessato.

Il documento è stato affidato al blog dei lavoratori Unicoop, facendo viaggiare su Internet la protesta. La diffida è nata a seguito delle preoccupazioni dei lavoratori di possibili esternalizzazioni per quanto riguarda alcuni settori del magazzino, fatto già avvenuto in quello di Pontedera. La Rsu su richiesta degli addetti ha inviato una lettera ai rappresentanti sindacali chiedendo loro di assumere una posizione precisa in proposito. "Una posizione precisa di condanna - dicono gli operai - la stessa che le rsu avevano preso durante l' incontro con la direzione dei magazzini Unicoop in cui erano emerse le preoccupanti novità. Ma la lettera spedita non è stata degnata di nessuna risposta".

E così si è arrivati al voto unanime del documento, in vista della trattativa per il contratto integrativo, nel quale si diffidano i rappresentanti sindacali "dal prendere iniziative inerenti il magazzino senza prima aver svolto consultazioni vincolanti del personale interessato al fine di individuare modalità e contenuti condivisi da perseguire nell' interesse dei lavoratori e dall' intraprendere delle consultazioni su argomenti inerenti il solo magazzino con reparti non interessati, ribadendo che qualsiasi decisione riguardo il magazzino Unicoop, dovrà essere discussa, approvata o respinta dai soli lavoratori che ne fanno parte". Siamo all' autorappresentanza.

Il 7 giugno si terrà un' assemblea unificata tra i lavoratori di Sesto Fiorentino e Scandicci dalle 12 alle 13.

Fabrizio Morviducci

5 giugno 2010


La Nazione


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4 commenti:

Stefy ha detto...

Nel Lazio ed a Livorno il problema della sfiducia lo abbiamo risolto alla radice... i risultati sono incoraggianti e da Firenze ci dicono che qualcosa si muove, abbiamo già incontrato dei lavoratori di un'ipermercato, Uniti si può!!!

Rinaldo in Campo ha detto...

Credo che la Stefy ci voglia dire che sarebbe opportuno far entrare un sindacato di base all'interno del Cedi di Scadicci......e credo propio abbia ragione.

Anonimo ha detto...

BASTA ORGANIZZARSI........CON IL GIUSTO SCRUPOLO.

Lavoratori Unicoop ha detto...

Cerchiamo notizie e documentazione relativa al passaggio dei 102 autisti ex Unicoop Tirreno alla ditta Dinamica logistica, passaggio avvenuto nel 2001. Chi può darci info e/o ndocumentazione può scriverci a:
lavoratoriunicoop@hotmail.it
Grazie