19 giugno 2010

VERTENZA UPIM PONTE A GREVE: UNICOOP FIRENZE NON RINNOVA IL CONTRATTO DI AFFITTO



UPIM COSTRETTA ALLA CHIUSURA.
LICENZIATI TUTTI I DIPENDENTI


CALA IL SIPARIO ANCHE SUL NEGOZIO DI PONTE A GREVE. SCIOPERO E PRESIDIO.



Sciopero e presidio dei lavoratori della Upim per protestare contro la chiusura del negozio di Ponte a Greve. Ieri mattina, i dipendenti fiorentini della società hanno incrociato le braccia per quattro ore, con un' adesione che, secondo la Filcams Cgil e Uiltucs Uil ha sfiorato l'80%.

Dalle 10 alle 12 un presidio si è svolto davanti al centro Unicoop di Ponte a Greve, oggetto principale della protesta. "Dopo l'acquisto di Upim da parte di Coin, avvenuto a gennaio 2010 - spiega Enrico Talenti della Filcams - quest' ultima ha proceduto a un piano di riconversione di punti vendita Upim in Oviesse. Ci era stato assicurato che il processo avrebbe riguardato anche il negozio di Ponte a Greve, che ha chiuso il 3 aprile per procedere alla riconversione. L' apertura era fissata per il 3 maggio, ma l'azienda ha iniziato a rinviare".

Poi la brutta notizia: il punto vendita non avrebbe riaperto. "A quanto ci risulta - continuano i rappresentanti sindacali - UNICOOP, PROPRIETARIA DEL FONDO, NON SI E' DICHIARATA DISPONIBILE A PROROGARE IL CONTRATTO, CHE SCADE A NOVEMBRE 2010, DICENDO DI VOLER UTILIZZARE LO SPAZIO PER AMPLIARE IL PROPRIO SUPERMERCATO".

"Ancora una volta le ristrutturazioni aziendali ricadono solo sui lavoratori - attaccano gli esponenti di Cgil e Uil - benchè questo negozio sia sempre andato bene. E' impensabile che per problemi immobiliari si mandino a casa 12 lavoratrici e che la società sia disponibile a ricollocarne solo 3". [.....]

18 giugno 2010

Lisa Ciardi

La Nazione

**************************************************************************
SCIOPERO UPIM PONTE A GREVE, LA POSIZIONE DI UNICOOP NON E' CHIARA
.

LEGGIAMO:

"[...] Unicoop che e' proprietaria del fondo non si è dichiarata disponibile a prorogare il contratto che scade a novembre 2010, dicendo di voler utilizzare lo spazio per ampliare il proprio supermercato. [...]

DOMANDA SPONTANEA:

MA IL CENTRO DI PONTE A GREVE, UNICOOP NON LO DOVEVA RIDIMENSIONARE COME DA PROTOCOLLO D'INTESA FIRMATO DAI COMUNI? LEGGETE QUI:

"La previsione di queste superfici di vendita era già contenuta in un protocollo d’intesa firmato dai Comuni di Firenze, Scandicci e Lastra a Signa nell’aprile del 2000: l’accordo riduceva le
dimensioni del centro di San Lorenzo a Greve."

ARTICOLO COMPLETO
.
UNICOOP FA COME GLI PARE IN BARBA AGLI ACCORDI?


Nessun commento: