18 giugno 2010

SCIOPERO AD OLTRANZA ALLA COOP ITALCARNI: PRESIDIO OGGI A LEGACOOP





Con la giornata di venerdì 18 giugno sono 40 le ore di sciopero a oltranza questa settimana, con presidio permanente davanti ai cancelli, di giorno e di notte, mentre 76 sono le ore di sciopero totali svolte da poco più di un mese.



Continua lo sciopero ad oltranza all’Italcarni, storico macello di Migliarina di Carpi, pietra miliare della cooperazione agroalimentare modenese che, a causa dell’intransigenza e dell’ottusità del suo attuale gruppo dirigente corre il rischio, di passare alla storia per la durezza dello scontro in atto.

Con la giornata di venerdì 18 giugno sono 40 le ore di sciopero a oltranza questa settimana, con presidio permanente davanti ai cancelli, di giorno e di notte, mentre 76 sono le ore di sciopero totali svolte da poco più di un mese.

Nella mattinata odierna di giovedì 17 giugno, una folta delegazione di lavoratori, sindacalisti e rappresentanti sindacali, si sono recati all’ipermercato Borgogioioso di Carpi a “fare spesa” indossando T-shirt che riportavano slogan riguardanti la recente campagna pubblicitaria svolta da Coop Estense in merito all’eticità dei prodotti a marchio coop.

Italcarni, in quanto fornitore di carni suine di Coop e Conad, è all’interno di questa importante filiera e, per questo l’iniziativa di oggi, voleva mettere al centro dell’attenzione l’importanza del controllo di filiera, la responsabilità sociale d’impresa, e l’eticità dei prodotti, ma anche del lavoro!

Le organizzazioni sindacali ritengono che, con lo “spezzatino” che l’azienda ha in mente di introdurre, cioè appalti e affitti di rami d’azienda, l’eticità del lavoro può essere fortemente compromessa e lo è ancor di più in assenza di un progetto industriale che ancora non c’è!

Altre iniziative eclatanti sono in programma nei prossimi giorni, se l’azienda continua in questa assurda intransigenza.

Così come i sindacati avevano annunciato, nella giornata di venerdì 18 giugno una folta delegazione di lavoratori effettuerà un presidio presso la sede di Legacoop di Modena in via Fabriani a partire dalle ore 11.30. Lo scopo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare e incontrare i vertici di Legacoop la maggior associazione che insieme a Confcooperative rappresenta Italcarni.

Dopo la richiesta d’incontro inviata dalle organizzazioni sindacali alle centrali cooperative modenesi, Legacoop ha risposto che sarebbe intervenuta solo su richiesta di Italcarni. I sindacati ritengono questa risposta insufficiente, dopo le 76 ore di sciopero fatte sino ad ora, ma soprattutto per l’importanza strategica che ha questo macello nel comparto agroalimentare cooperativistico modenese e non solo.

(Flai/Cgil-Fai/Cisl Carpi)

17 giugno 2010

SASSUOLO2000


1 commento:

ZANARDI ha detto...

Non so perchè ma la parola "spezzatino" evoca qualcosa che sta avvenendo anche per i magazzini Unicoop Firenze.....
Appalti, affitti di ramo d' azienda, esternalizzazioni sembrano proprio essere divenute le parole d' ordine del sistema cooperativistico della grande distribuzione!!
In piena sintonia con i valori fondamentali : CONTINUARE A FARE GRANDI UTILI A SCAPITO DEL COSTO DEL LAVORO!!!!!
La crisi continuano a pagarla sempre gli ultimi.
GRAZIE COOP!