Quasi un anno di TFR e Previcooper
La premessa a questo mini rendiconto è d'obbligo. La crisi finanziaria che ha colpito i mercati mondiali, cominciata nel giugno 2007, ha avuto il suo apice nel marzo di quest'anno. Da allora le borse hanno recuperato dai minimi in parte e ne hanno beneficiato, in varia entità, tutti quegli strumenti finanziari legati all'investimento azionario.
Inoltre, le politiche monetarie delle banche centrali hanno portato i tassi d'interesse sui minimi, schiacciando i rendimenti e facendo salire il prezzo di obbligazioni e titoli di stato. Ne consegue che anche chi aveva investito in strumenti e fondi che hanno come riferimento i bond, ha avuto qualche soddisfazione.
Ma passiamo ai dettagli. Molti cercano informazioni sui fondi negoziali di riferimento della nostra categoria, i fondi Previcooper.
Clicca sulla tabella per ingrandire
I dati relativi al mese di dicembre non sono ancora disponibili, quindi le percentuali si riferiscono al periodo dicembre 2008-novembre 2009 , ecco quanto:
Previcooper Sicuro: +7% (dal dicembre 2007 +10,5%)
Previcooper Bilanciato: +7,8% (dal dicembre 2007 +1,6%)
Previcooper Dinamico: +8,8% (dal dicembre 2007 -10%)
Per quanto riguarda la rivalutazione del TFR, anche qui dobbiamo attendere che l'Istat comunichi il dato di dicembre nel prossimo mese, ma prendendo come riferimento novembre (indice FOI 0,7% + quota fissa 1,5%), l'incremento si attesta al 2,2% lordo (1,96% netto).
Lo scorso anno fu del 3% lordo (2.7% netto).
Lo scorso anno fu del 3% lordo (2.7% netto).
I DATI DEL 2008
Prossimamente ci occuperemo anche delle performances 2009 delle società quotate che sono legate al mondo delle cooperative; quindi MPS ovviamente, ma non solo...
Nell'augurarvi un felice nuovo anno, approfittiamo per ringraziare TUTTI coloro che ci seguono, ci scrivono, ci passano articoli, informazioni e quant'altro. Continuate così. Auguri.
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5 commenti:
Chiedete a Beppe scienza cosa intacca un +7 di quest'anno che segue un - 17 dello scorso anno, la matematica finanziaria è assai diversa da quella che abbiamo studiato a scuola, vedere per credere...
http://www.youtube.com/watch?gl=IT&hl=it&v=5ynth3cYfjA
http://www.youtube.com/watch?v=1hHF9OPY9iU
fino a li ci arriva anche mio nonno beppe, senza la scienza di Beppe Scienza
Il rendimento piu sicuro resta comunque sia il TFR lasciato in azienda che segue gli aumenti istat anche se il ministro Sacconi sta pensando di riproporre altri sei mesi di silenzio assenso per la destinazione del TFR su pressioni delle lobby assicurative di gestionie fondi e delle organizzazioni sindacali con un enorme introito in parcelle per la gestione dei fondi ed in poltrone per gli organi di controllo.Insomma questo enorme baraccone incide sul rendimento dei fondi pensione in termini di "spese di gestione "che andrebbero ad incidere sui rendimenti annui.Il TFR in azienda invece non costa niente e quindi non va bene.......perchè nessuno puo lucrare.
L'enigma principale dei fondi, siano essi negoziali o aperti, è che sono strumenti assai opachi.
Non è chiaro in quali titoli investono, con che timing, al massimo si può avere una vaga indicazione del portafoglio (es. 70% obbl. 30 % az. per un bilanciato).
Su quali titoli investono, specialmente nei fondi negoziali rimane oscuro.
E' chiaro che le obbligazioni Leheman Br. le hanno comprate un pò tutti. Anche Pervicooper ammette di averne (ma solo per uno 0.3%- per 7.5 milioni).
Beh, lo dicono loro. Ma chissà che hanno in pancia.
Poi, qualcuno mi sa dire se le varie linee Previcooper (o altri chiusi) hanno un benchmark di riferimento e qual è? O si va un tanto al chilo?
Insomma, io se investo voglio cose trasparenti, specialmente se riguarda quello che dovrà integrare la mia pensione. Stando così le cose (e sentendo le lamentele di colleghi che in epoche passate avevano già beccato sonore fregature da Previcooper- provate a chiedere anche voi in giro), me ne tengo ben lontano !!!!
RANK
NON CI CASCATE, NON FATEVI CONVINCERE DA PROMOTORI E AFFINI!
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