20 dicembre 2009

LA SPEZIA: LE COOP ROSSE INVADONO ANCHE "LE TERRAZZE"


Nuovo centro commerciale a La Spezia, dove Sonae Sierra e Ing Real Estate Development hanno avviato i lavori per la costruzione, entro autunno 2011, del complesso «Le Terrazze»: quasi 40mila metri quadrati la superficie, per un investimento complessivo di 125 milioni di euro.

Le «prenotazioni» sono già un successo, con Ipercoop, tanto per cambiare, in prima fila, ad affittare gli spazi assieme a marchi di prestigio come Euronics, Tonic, Play Park, Scarpamondo, Deichmann, Sasch, Cisalfa e Den Store. E sì che a La Spezia «regna» da tempo il sistema-cooperative rosse con tre supermercati Coop e un ipermercato Ipercoop.
Nonostante questa presenza massiccia e la crisi dei consumi, pare proprio che la grande distribuzione scommetta sulla ripresa della fiducia dei consumatori e sulle loro capacità di aprire il portafoglio.

Il nuovo shopping center «Le Terrazze» sarà comunque il più grande in tutta la provincia spezzina. Una cospicua parte dell’investimento è stata assicurata grazie a un finanziamento concesso da un pool di banche italiane: UniCredit Corporate Banking (organizzatore del pool), Banca Popolare di Lodi, Mediocredito Italiano e Cassa di Risparmio della Spezia (Gruppo Intesa San Paolo). Le Terrazze offrirà a un bacino di attrazione di oltre 210mila abitanti, di cui circa 100mila residenti nel capoluogo, 107 unità commerciali, incluso un ipermercato Ipercoop di 7.500 metri quadrati di area di vendita, 9 unità di grandi dimensioni e 16 tra ristoranti e bar. Ci saranno inoltre un Family Entertainment Center, un Fitness club e un parcheggio da duemila posti auto.

Sul piano della grande distribuzione, intanto, Lidl moltiplica i punti vendita a Genova: oggi si inaugura il nuovo market, l’ottavo, in via Montanella 4, a Voltri. Ha una superficie di vendita di oltre 900 metri quadrati con un parcheggio da circa 80 posti auto.

17 dicembre 2009

il Giornale.it

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

LA RICOLLOCAZIONE DI TRE DIPENDENTI EX MATEC
L’assessore Di Fede ha risposto ad una domanda d’attualità di PRC/PDCI/SC

Sulla questione inerente la ricollocazione dei lavoratori ex Matec l’assessore ai Rapporti col Consiglio Giovanni di fede ha risposto ad una domanda d’attualità dei consiglieri Andrea Calò e Lorenzo Verdi (PRC/PDCI/SC). “Già nel maggio 2007 il Consiglio provinciale si occupò della situazione degli 83 lavoratori collocati nelle liste di mobilità. Furono 80 i lavoratori ex Matec che aderirono al progetto di ricollocazione collegato all’accordo del febbraio 2006 che ha visto impegnata la Provincia. La vicenda – ha spiegato l’assessore Di Fede – riguarda tre lavoratori non ancora ricollocati provenienti dalla cassa integrazione guadagni che hanno preso parte al progetto suddetto e vedranno scadere il periodo di mobilità il prossimo 1° gennaio 2010. I sindacati denunciano pubblicamente che per questi lavoratori esisteva un accordo, risalente al 2008, per l’assunzione entro il febbraio 2009 poi rinviato a settembre 2009. Il Consorzio Etruria era, in quel momento, l’acquirente dell’immobile ex Matec, successivamente è stata Unicoop a sottoscrivere il contratto di affitto e dunque viene chiamata in causa per le tre assunzioni. Il Sindaco di Scandicci, quale garante, ha sollecitato il rispetto di quanto stabilito anche attraverso un accordo specifico tra Consorzio Etruria e Unicoop e proseguirà nel lavoro finalizzato nella vicenda. In assenza di una risoluzione si sono dichiarate pronte a avviare azioni legali”.
Camera del Lavoro di Firenze

Anonimo ha detto...

Camion a fuoco all Ipercoop
il Tirreno — 16 dicembre 2009 pagina 10 sezione: PISA

NAVACCHIO. Ha fatto appena in tempo ad arrivare a Navacchio nel parcheggio dell’Ipercoop, dove doveva scaricare, che il camion si è incendiato. L’autista Santo Rella, è sceso dal camion mentre aspettava il suo turno per lo scarico. Quando si è voltato ha visto il fumo e le fiamme. Fiamme ormai alte nella parte anteriore del grosso autoarticolato che è andato completamente distrutto divorato dal fuoco. Erano circa le 7.20 quando l’autista di Firenze ha dato l’allarme telefonando ai vigili del fuoco. Sul posto sono intervenuti i pompieri del distaccamento di Cascina. Purtroppo però le fiamme, che molto probabilmente sono state causate da un corto circuito all’impianto di riscaldamento del mezzo, erano già alte e si erano estese al carico: detersivi e bombolette spray di prodotti per l’igiene della persona. I vigili del fuoco sono rimasti al lavoro per più di dure ore per riportare la situazione alla normalità ma non è stato possibile salvare l’autoarticolo di proprietà della ditta di trasporti Trade di Calenzano. Ingenti i danni: «Non ho potuto fare niente - racconta il camionista - non sono riuscito a salvare nemmeno la mia roba, tranne il portafoglio. È successo tutto all’improvviso. Quando me ne sono accorto la situazione era già sfuggita ad ogni controllo». Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia municipale ed è stata informata l’Arpat. Il camion, infatti, si è incendiato vicino alla fognatura dove sono finiti i liquidi del serbatoio, che è esploso, e poi l’acqua usata per spegnere l’incendio dei detersivi andati a fuoco. È stato richiesto un controllo per scongiurare la possibilità d’inquinamento dei fossi vicino. Ed è stato fatto intervenire un mezzo che ha recuperato il rimorchio, tolta la merce, e la motrice.