15 dicembre 2009

MUSSARI NON NE FA UNA GIUSTA


Intesa Sanpaolo e Banca Monte dei Paschi di Siena hanno firmato oggi l'accordo di compravendita relativo alla cessione di 50 filiali di Banca Monte dei Paschi di Siena a Banca CR Firenze (Gruppo Intesa Sanpaolo) al prezzo di 200 milioni di euro. Le filiali sono quasi tutte in Toscana dove il Gruppo Intesa Sanpaolo salirebbe, a seguito del perfezionamento dell'operazione, dal 13% al 16%.

La banca peggiore italiana, grazie al suo presidente Mussari, in piena crisi finanziaria comprò l'Antonveneta. Ogni sportello costo oltre 10 milioni di euro (era novembre 2007)!!! L'antitrust però obbligò MPS a vendere delle filiali in eccesso.

Ebbene, con l'Antonveneta, non solo pagò 10 milioni per sportello, ma molti di quei sportelli erano al sud d'Italia e gli sportelli rendevano poco.
Invece quelli che ieri sono stati venduti a Intesa sono in una terra molto ricca!!!

Quindi facciamo due conti:
Banco Santander a ottobre 2007 acquista Antonveneta da ABN Amro al prezzo di 5,5 milioni per sportello, dopo poche settimane, con un contratto MAI RESO PUBBLICO , e grazie all'amicizia massone con PENNA BIANCA GERONZI, MPS, grazie al calabrese Mussari rileva la stessa banca per oltre 10 milioni per filiale. (quindi su ogni filiale perde circa 4,5 milioni di euro)

Ma non è finita, vendendo oggi delle filiali per 4 milioni (filiali che valevano circa 10 milioni, in realtà MPS perde altri 6 milioni per filiale.

E MUSSARI E' ANCORA LI' SEDUTO SULLA SUA POLTRONA.

Una città vittima dei suoi ricatti, lui la tiene in mano, e alla sera quando va a casa è molto felice, pensando a che belle fregature a rifilato a tutti i senesi.
I senesi non hanno certo le palle. NESSUNO SI E' MAI MESSO CONTRO MPS E LA FONDAZIONE.

Una fondazione che è stata prosciugata di ben 5 miliardi di liquidità (facendola investire in un aumento di capitale di MPS) .
Un disegno studiato a tavolino per RUBARE I SOLDI ALLA FONDAZIONE E A SIENA.
Ma Siena è una cittadina di provincia, di serie C. LONTANI SONO I TEMPI IN CUI LA CITTA' VALEVA QUALCOSA, OGGI SONO TUTTI LEGATI MANI E PIEDI AL MPS.

Mussari ha fatto perdere tanti di quei soldi, eppure è lui l'uomo che tiene in mano MPS.

E' assurdo che lo abbiano lasciato a comandare...ma è giusto così, se una città è fatta di caporali...è giusto che continuino a mettere la testa sotto terra e facciano gli struzzi!

CHI PIU' SBAGLIA, PIU' RIMANE AL POTERE....BASTA AVERE I GIUSTI APPOGGI!!!

14 dicembre 2009

Mercato Libero

1 commento:

Anonimo ha detto...

Quello che ho letto, con grande rammarico è vero, come è stato possibile far distruggere da una decisione spaventosamente sbagliata, una citta' che aveva nel corso della "storia" costruito qualcosa di unico. Oggi il tempo è passato e niente potra' essere come prima. Da senese, senza nessun preconcetto e nessuna causa da difendere o interessi da proteggere, mi sento addolorato, penso ai miei figli alla comunità, a tutto quello che sara'. La Fondazione oggi reclama dividendi appropriati.....senza voler offendere nessuno, ma dove eravate quando avete avallato l'cquisto? quando Voi siete i massimi responsabili della distruzione della ricchezza del tesoretto che la storia Vi aveva affidato. Oggi chiedete alla Banca quello che non vi puo' dare, non per cattiva gestione, ma per una congiuntura spaventosamente sfavorevole. Spero di sbagliarmi solo per le due mie meravigliose creature. Un cordiale saluto.