28 aprile 2010

IGD: CEDE IL 20% DI PORTA MEDICEA PER 13,1 MILIONI


La societa' immobiliare IGD ha definito la cessione del 20% della controllata Porta Medicea alla CMB Cooperativa Muratori Braccianti per un corrispettivo di 13,1 milioni di euro. L'operazione consente l'ingresso di un partner industriale nel progetto di sviluppo immobiliare del porto mediceo di Livorno.

Per IGD l'operazione genera una plusvalenza di 1,2 milioni di euro.

28 aprile 2010

ASCA

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Il giochetto delle plusvalenze è ben noto alle varie società coop, che con questo è altri artifizi fanno vedere quanto i loro bilanci siano in attivo , quando invece non è così.... A proposito.... si stanno effettuando le varie assemblee dei soci dove viene rendicontato il bilancio, nella zona dove impera coop centroitalia. A parte che sono ridicole perchè il numero dei soci presenti è irrisorio (ieri sera a C. Fiorentino una decina), ma ancora più ridicolo è che a fine assemblea si fa alzare la mano per approvazione...MA DI CHE? Con il cambio dello statuto i soci non hanno potere di votare il bilancio. CHE COS'è QUESTA BUFFONATA? E poi: anche quest'anno coop centroitalia sfoggia un bellissimo bilancio in attivo!! Nonostante la crisi, il calo nelle vendite (e grosso), le perdite degli investimenti in borsa, si ha ancora il coraggio di ostentare che tutto va bene. Certo, a bilancio si mette il valore nominale d'aquisto dei titoli e altro del mercato finanziario.... Mica si ha il coraggio di dire che quei soldi si sono polverizzati? Si dice pure che è aumentato il prestito sociale perchè si contano pure gli interessi dei soldi del prestito, di cui coop riversa poi solo una piccola parte ai soci prestatori... Dulcis in fundo si è messo a bilancio PURE IL TERREMOTO DI L'AQUILA!!!!!Che pena.......

Anonimo ha detto...

BILANCIO 2009 COOP CONSUMATORI NORDEST

Come ha fatto Coop Nordest a eliminare le perdite finanziarie della gestione 2008?

Leggo sulla stampa del positivo bilancio 2009 di Coop Consumatori Nordest.
In effetti a quanto si legge, il recupero è stato importante, visto che nel 2008 la cooperativa ha svalutato il proprio portafoglio finanziario di 135 milioni di euro ed ha rinunciato a crediti per 91 milioni nei confronti di Omega (100% gruppo Intesa), la finanziaria che ha dovuto ristrutturare gli investimenti della cooperativa.

Così dichiarava commentando il bilancio il presidente di Coop Nordest, Pedroni: “Nella primavera del 2008, decisamente prima della fase acuta della crisi finanziaria, è stato ristrutturato il portafoglio della cooperativa per neutralizzare i rischi derivanti dalla flessione dei mercati. Gli investimenti di Coop Nordest hanno oggi redditività più limitate e un rischio molto basso.”

Orbene, se nella primavera 2008 Coop Nordest ha ristrutturato il proprio portafoglio e le implicazioni sono state, riporto testualmente dal bilancio 2008: “La riduzione del rischio a carico del patrimonio della cooperativa; aspettative di proventi positivi, sebbene inferiori a quelli degli anni precedenti; ad oggi coop nordest ha una quota molto limitata di azioni e la struttura degli investimenti finanziari in portafoglio presenta un rischio basso”.
Mi domando, visto che il rischio dopo la ristrutturazione, dice Pedroni, "è molto basso" e a minor rischio corrisponde come sappiamo un minor rendimento, come possa figurare nel bilancio 2009 un utile da attività finanziarie di 10,5 milioni di euro. (???)

Misteri.............

Anonimo ha detto...

Caro anonimo se lo scopri contattami, vorrei fare un investimento anch'io.