Il Segretario generale della Fiom-Cgil, Maurizio Landini, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“Quella assunta oggi da Federmeccanica è una decisione gravissima e irresponsabile, che lede i principi democratici del nostro Paese. Si decide, infatti, di cancellare il Contratto nazionale di lavoro, in accordo con sindacati minoritari e impedendo alle lavoratrici e i lavoratori di potersi esprimere sul loro contratto.”
“Si tratta di una violazione delle regole e della rottura dei principi democratici alla base degli equilibri sociali.”
“Per la Fiom, l’unico contratto in vigore rimane, sotto ogni punto di vista, quello del 2008 firmato da tutti e votato dalle lavoratrici e i lavoratori.”
“Domani il Comitato centrale della Fiom assumerà tutte le decisioni necessarie.”
7 settembre 2010
Intanto FIOM procede contro il settimanale Panorama per diffamazione
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