23 giugno 2011

IL PRESTITO SOCIALE DI CONSORZIO ETRURIA CHE FINE FARA'?


La crisi del Consorzio Etruria rischia di provocare un altro dramma: quello dei soci prestatori verso i quali il Consorzio sarebbe esposto per 3,5 milioni


La crisi del consorzio Etruria potrebbe danneggiare anche i soci prestatori, coloro che come alla coop hanno un libretto di risparmio ed hanno prestato soldi al Consorzio. Sembra che ci siano state richieste di rimborso, ma insoddisfatte. La cooperativa dovrebbe dare al più presto rassicurazioni in questo senso, ma la proposta di concordato preventivo presentata in tribunale l'altro ieri, prevede il rimborso al 100% solo per i cosiddetti«creditori privilegiati».

La vicenda ricorda quella ancora non risolta dei soci prestatori della CoopCostruttori di Argenta.

Il prestito sociale di consorzio Etruria ammonterebbe a 3,5 milioni di euro. Questo è un estratto da un articolo del 14 giugno scorso apparso su La Rebubblica a firma di Maurizio Bologni:

«Intanto, però, l'edilizia del Consorzio si è fermata e la situazione finanziaria è gravissima, al punto che l' azienda non restituisce ad alcuni soci il prestito sociale che ammontaa 3,5 milioni di euro totali. Sono quei soldi che i soci depositano alle coop come fossero banche in cambio di un interesse, denari che restano disponibili su un libretto e prelevabili. "E invece è quattro mesi che chiedo invano di riavere quei soldi, mi servono per cure mediche di moglie e figli, sono i miei risparmi di una vita" è il racconto disperato di un socio.»

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7 commenti:

Anonimo ha detto...

CE aveva pagato fior di milioni a BTP per la tramvia . Ora verrà ceduta a chi ha rilevato BTP . Ma i milioncini pagati che fine hanno fatto ? Vanni ci dovrebbe dare una risposta .
p.s. CE ha la raccolta di prestito sociale . Si dice che sia continuata anche quando era chiaro che tutto sarebbe finito in m...a , mentre i dirigenti provvedevano svuotare i propri libretti .

Anonimo ha detto...

I soci prestatori di denaro dovrebbero essere risarciti per preimi e per intero, interessi inclusi.

Anonimo ha detto...

Si, funziona come alla Coop con i libretti ... e ora sono andati in fumo e la speranza di rivedere qualcosa dipendera dal Concordato...

oltre a Vanni (promotore della storia d'Amore con BTP) dovrebbe dare spiegazioni anche l'egregio dott.Minischetti ... buono quello vai...

ma uno tra i problemi del CE è stata la mancanza di professionalità di una buona parte del gruppo dirigente (NON tutti!), messo lì non per meriti ma x amicizie, raccomandazioni....ma in un altro contesto credo avrebbero preso tanti cal.... nel ....
..e così come al solito ci rimette l'operaio o il tecnico che ha sempe pensato molto a lavorare in cantiere e molto poco al gruppo dirigente ... ovviamente fidandosi ciecamente....e invece è scappato il cetriolone!
...ma credo che la venuta di Sani, col tempo, rimetterà le cose in carreggiata giusta....
buon lavoro a tutti!

Anonimo ha detto...

il consorzio etruria fino a qualche mese fa funzuona così. Io sono un operatore mezzi socio, il lavoro era di caricare autreni di materiale e mandarli a casa di capi cantieri capi commesse, andare nei magazzini a comprare scarpe per la moglie e quantaltro e segnare sulla bolla altre cose,capi cantieri che lavoravano 6ore e ne segnavano 9, io mi sono permesso di dare contro a queste persone e cosa è successo mi hanno mandato a lavorare a 150 km dalla mia abitazione. E poi anche in garfagnana a empoli e follonica fate un giro a vedere che ville si sono fatti i signori e anche agriturismi tutto a spese della mamma etruria, noi operai si chiamava così. Ora tutti quelli che hanno lavorato a casa di questi dovrebbero farsi avanti e denuciare. speriamo che il nostro presidente riesca a fare fuori queste persone.

Anonimo ha detto...

Quello che racconti è grave, molto. Ma va da se' che un'azienda che proclama utili e fatturati e commesse in aumento fino all'anno precedente e l'anno successivo si trova sommersa dai debiti, qualche scheletro nell'armadio lo nasconde di certo. La "distrazione" di risorse dell'azienda sarà uno di questi, non il solo immaginiamo, e viene da chiedersi chi ha scelto il gruppo dirigente se poi è così che si comporta. Non è che qualcuno ha dato il cattivo esempio?

Anonimo ha detto...

Caro anonimo del 25 Giugno , se pensi che Sani rimetta tutto a posto , appartieni anche tu a quel mondo dei sogni che ha acclamato Minischetti presidente , i suoi lacchè manager e ridotto CE in queste condizioni . Sicuramente sta completando l' opera di distruzione ( se volontariamente o per incapacità non lo so ) che farà diventare CE una piccola impresa per pochi amici ( ti auguro di essere tra quelli ) .

Anonimo ha detto...

Tra le altre cose vorrei anche dire che i soci prestatori non ci rimetteranno un soldo.. faticheranno per un po' ma non perderanno nulla!!!!