Il nuovo magazzino di Novacoop in costruzione a Larizzate, vicino Vercelli, pare allontanare la possibile fusione delle 3 grandi Coop delle distribuzione del nord, ipotesi avanzata appena pochi mesi fa dal presidente Dalle Rive
Ernesto Dalle Rive
Si era fatto un gran parlare nell'estate scorsa del progetto di fusione delle 3 grandi Coop della distribuzione del distretto Nord-Ovest (Piemonte, Liguria e Lombardia) da quando il presidente di Novacoop (Piemonte) nonché presidente del consiglio di sorveglianza di Coop Italia, Ernesto Dalle Rive aveva dichiarato che era nata l'idea di «valutare la possibilità di una vera e propria fusione» dopo che le tre Coop avevano già integrato attività di logistica, i servizi informativi e gli acquisti attraverso il ConsorzioNord-Ovest. Intanto la pagina web del distretto non esiste più, ma più che altro la decisione di Novacoop di realizzare un grande cento distribuzione merci per proprio conto, a due passi da Vercelli, fa pensare che i tempi della fusione (e delle fusioni che a catena si sarebbero probabilmente realizzate negli altri distretti) si siano decisamente allontanati.
******************************************************************************
Novacoop è pronta a partire e punta tutto su Vercelli. A garantire tempi e portata degli investimenti programmati sull’area industriale di Larizzate giovedì pomeriggio si è mosso il presidente del grande gruppo cooperativo, Ernesto Dalle Rive, che, in sala giunta del Palazzo Comunale, ha tenuto una conferenza stampa insieme con il sindaco Andrea Corsaro. Centro logistico e sede amministrativa di Novacoop, ma non solo: l’insediamento muoverà tutto l’indotto che ruota intorno a un colosso della grande distribuzione.
Grande la soddisfazione di Corsaro: «Parliamo di un investimento da un miliardo di euro e una ricaduta occupazionale stimabile in centinaia di posti di lavoro. Certamente ci sarà una quota di “ricollocamento” di personale oggi impiegato nella sede Novacoop di Galliate, ma i riflessi sulla nostra realtà ci saranno eccome e andranno ad aggiungersi ai risultati già ottenuti con Brendolan che è pronta a raddoppiare». Ricordiamo inoltre che la vendita dei terreni comporta un introito di 2 milioni e 800mila euro per l’Asl Vc. Sul prossimo numero tutti i dettagli del progetto.
12 marzo 2011
Corriere Eusebiano
Nessun commento:
Posta un commento