07 giugno 2011

CNNL COOP DISTRIBUZIONE, FILCAMS INFORMA SULLA TRATTATIVA

Filcams: andamento trattativa CCNL



Nei giorni del 30 e 31 Maggio si è tenuto l’incontro per la trattativa per il rinnovo del Contratto Nazionale delle imprese della distribuzione cooperativa, durante il quale le associazioni cooperative hanno presentato dei testi sul capitolo delle relazioni sindacali.

Nel confronto fatto in ristretta le associazioni hanno dichiarato di voler snellire il capitolo delle relazioni sindacali per renderlo più efficiente.

“In realtà dall’analisi dei testi” spiega la Filcams Cgil “abbiamo constatato la volontà di ridurre drasticamente il secondo livello di contrattazione, limitando le materie ad esso disponibili ed eliminando totalmente da queste organici, organizzazione del lavoro e salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.”

È stato depotenziato il confronto finalizzato ad intesa, che era stato il prodotto di mediazione nell’ultimo rinnovo, e scompare dall’articolato il termine partecipazione senza che venga proposta un’alternativa sul tema; ed è stato posto alla discussione un ampio articolo sulle deroghe al contratto nazionale che prevede un ventaglio quasi illimitato di casi in cui è possibile aprire una contrattazione per la modifica dei singoli istituti del contratto.

“Abbiamo dichiarato ancora una volta” prosegue la Filcams “la nostra netta contrarietà a una contrattazione di secondo livello che si pone l’obiettivo di ricercare la competitività delle imprese attraverso l’abbassamento del costo del lavoro, ed il conseguente peggioramento delle condizioni dei lavoratori.

Inoltre, abbiamo potuto verificare la non volontà delle associazioni di recepire le istanze contenute nella nostra piattaforma e di prendere atto delle contrarietà già espresse durante questi otto mesi di trattativa, dimostrando di voler declinare nei testi soltanto le istanze delle cooperative.”

La trattativa proseguirà nei giorni del 7, 8, 11, 12, 14 e 15 luglio, e resta confermato il tavolo previsto per il 13 e il 14 giugno il cui ordine del giorno è orario di lavoro e “assenteismo”. Vista l’importanza di questi argomenti, se i testi che presenteranno le cooperative non avranno una sostanziale differenza dall’impostazione tenuta a riguardo negli incontri in plenaria, proclameremo lo stato di agitazione.


7 giugno 2011

Filcams - Cgil


4 commenti:

Anonimo ha detto...

cosa devono dirti di più per proclamare lostato di agitazione ? e poi quando ci agitiamo ? In agosto ? Che tristezza

Anonimo ha detto...

IL PERIODO LUGLIO-AGOSTO E' DA SEMPRE IL MIGLIORE PER PORTARE A TERMINE ACCORDI-PORCHERIA DI QUALSIASI GENERE.
DEL RESTO UNO SCIOPERO IN AGOSTO E' ROBA TUTTA DA RIDERE.

spartaco ha detto...

Inutile polemizzare solo per polemizzare ad Agosto gli organici sono più ristretti ed è più facile far chiudere i punti vendita; l'importante è che almeno tutte le strutture sindacali che non firmerano(cgil, usb, usi, cub, slai cobas...)uniscano gli sforzi e eviteranno di coltivare solo il proprio orticello....almeno concentrando le iniziative. O si è uniti o si perde comunque

Anonimo ha detto...

Non si capisce perché si debba esprimere la propria opinione cominciando col denigrare quella altrui, tra l'altro a sproposito. L'intervento dell'anonimo del 8 giugno dice una sacrosanta verità che chiunque lavori in coop da un pò di tempo avrà senz'altro potuto verificare. Inoltre gli organici, anche se ridotti, sono pieni di contratti a termine, che non scioperano di certo. Questo rende oggettivamente più difficile qualsiasi azione di lotta. Per questo si va a firmare i contratti nel sole caldo dell'estate e chi li firma in quel periodo non ha la coscenza a posto.