15 giugno 2011

CRISI CONSORZIO ETRURIA, L'INTERVENTO SIBILLINO DI LUCA SANI


Il Sani in questione è un deputato del PD, non Riccardo, presidente del Consorzio Etruria e proveniente dal consiglio di gestione di Unicoop FI


Le cose che dice l'onorevole in modo un pò sibillino, meriterebbero qualche ulteriore chiarimento, anche alla luce dell'arresto dell'ex presidente del Consorzio Etruria, Minischetti


L'onorevole Luca Sani infatti afferma: «I lavoratori e i soci del Consorzio rischiano di dover pagare impropriamente per operazioni discutibili fatte in passato, rispetto alle quali evidentemente il movimento cooperativo non ha promosso quelle azioni necessarie a tutela dello spirito e dei valori cooperativi

Parole sagge e condivisibili. Ci domandiamo però se alla luce dei recenti fatti di cronaca giudiziaria, queste dichiarazioni non debbano essere integrate da qualche precisazione. Sappiamo che Luigi Minischetti, arrestato ieri dalla guardia di finanza nell'ambito dell'operazione «Fuori tutto» è stato presidente di Consorzio Etruria tra il maggio 2008 e il luglio 2010.

Le indagini del Nucleo di Polizia Valutaria di Roma, su delega del procuratore aggiunto Nello Rossi e dei pm Francesco Ciardi, Maria Sabrina Calabretta, Francesca Loi, hanno preso in considerazione l’arco temporale dal gennaio 2010 al giugno di quest’anno (fonte: La Nazione).

Ci sarebbe quindi un periodo combaciante che ha riguardato le indagini proprio mentre Minischetti era ancora alla presidenza di Consorzio Etruria, cioè dal gennaio al luglio del 2010.
A cosa fa riferimento l'onorevole Sani quando sostiene che «i lavoratori e i soci del Consorzio rischiano di dover pagare impropriamente per operazioni discutibili fatte in passato»?

Quali sono queste operazioni? In che periodo sarebbero state compiute? Le parole dell'onorevole del PD sono apprezzabili da un punto di vista etico, tuttavia, in un momento in cui il Consorzio Etruria è in netta difficoltà, una maggiore chiarezza sarebbe auspicabile, specialmente da chi riveste un ruolo parlamentare.



14 giugno 2011

Luca Sani


5 commenti:

Anonimo ha detto...

Potrebbe essere questa una "operazione discutibile fatta in passato " ? :

http://sanlorenzoagreve.wordpress.com/presentazione/

Anonimo ha detto...

Mi sembra più probabile che le operazioni discutibili del passato siano l' avvicendamento di Minischetti alla presidenza : sembra che facesse più gli interessi suoi che quelli dell' azienda , alla luce dei suoi arresti domiciliari . Il problema è che chi ha sostenuto questa presidenza è ancora in sella e riveste ruoli di primo piano nel consorzio : visto che da soli non lo faranno , bisognerebbe allontanarli , che dite ?

Anonimo ha detto...

Gli aspetti oscuri nella triste vicenda del Consorzio Etruria, sono molteplici. Dovrebbero chiarire perché, dopo il passaggio del chiacchierato Armando Vanni alla presidenza del Consiglio di Gestione di Unicoop FI, viene chiamato Pagnini e poco dopo allontanato a favore di un banchiere, Minischetti. Perché un banchiere e non un manager dell'edilizia? E ancora. Perché Vanni, nominato presidente di Unicoop FI, viene allontanato bruscamente solo dopo un anno e si ritrova alla fine di un rapido declino alla guida della disastrata BTP dell'inquisito Fusi, un'azienda che nessun manager toccherebbe neanche con un bastone?
Quanto è coinvolta Unicoop FI in questa vicenda, dato che hanno mandato in tutta fretta Riccardo Sani, uomo fido di Campaini ed (ex) membro del Consiglio di Gestione di Unicoop? Come è possibile che il bilancio 2009 sia nettamente in positivo, vista la situazione odierna? quant'è la reale esposizione bancaria del Consorzio?

Anonimo ha detto...

I componenti il consiglio di presidenza che di tutto questo casino ( dal siluramento di Pagnini in poi ) sono stati gli artefici , o meglio il braccio operativo ( perchè si tratta di bassa manovalanza ) , dovrebbero avere la decenza di rispondere alle sue domande . Incapacità unita ad una buona dose di arrivismo hanno prodotto un disastro .
Sul ruolo di Unicoop e della Lega è dato difficilmente di sapere : sicuramente era da almeno un anno , se non di più , che erano stati allertati su quanto stava succedendo . Perchè si sia fatta precipitare la situazione fino a questo punto , mah !

Anonimo ha detto...

Dopo aver letto il comunicato stampa dell' assemblea di sabato 18 di CE , mi è venuta l' orticaria . Come si può pensare di tutelare qualcuno con gli utili futuri ? ho capito male , o tutti i cantieri sono chiusi fino a Settembre e tutti sono in cassa integrazione ? ho capito male, o si è rinunciato alla Tramvia ? ho capito male , o si conta ancora sulle professionalità presenti all' interno di CE ? ho capito male , o sono quelle stesse professionalità che hanno portato a tutto questo ? o capito male , o non c'è uno straccio di politica commerciale da oltre due anni ?
Con quel comunicato stampa si è valicato anche il limite del ridicolo , mi auguro che una risata li seppellisca tutti !